SALERNITANA: PROVE DI FUTURO IN CAMPO –

Rientrati Kastanos e Pirola,  la Salernitana potrà fare affidamento sul capitano dell’Under 21 ma non sul cipriota che è alle prese con un problema al ginocchio. Arruolabili anche Gyomber ed Ochoa, ma se lo slovacco potrebbe essere schierato dal primo minuto, è ben diversa la situazione del portiere messicano che è in scadenza di contratto come Costil. Il francese, però, potrebbe rientrare nei piani del club mentre Ochoa proseguirà altrove la sua rincorsa al sesto mondiale della sua carriera. Nei mesi scorsi per lui si erano fatti avanti gli spagnoli dell’Osasuna, ma anche franchigie della MLS. Negli States il mercato è aperto fino al 23 aprile fra l’altro. Il campo ed il mercato cominciano ad intrecciare le proprie trame in casa granata dove Stefano Colantuono deve traghettare la squadra, ma soprattutto farle tirar fuori quello che finora è mancato: carattere e voglia di lottare per la maglia. Le risposte del gruppo potranno essere importanti perché una sorta di esame di coscienza collettivo potrebbe avere effetti anche su prestazioni e risultati. Di sicuro, saranno tenuti d’occhio i comportamenti dei singoli perché qualcuno potrebbe anche rientrare nei piani della Salernitana per la prossima stagione. Tra gli osservati speciali ci sono Pierozzi e Gomis. Il primo è in prestito dalla Fiorentina ed in granata era stato voluto da Inzaghi con cui si era esaltato nell’avventura di Reggio Calabria in B. Gomis, invece, è arrivato dal Kasimpasa, club della massima serie turca. Ecco perché il terzino italiano ed il centrocampista francese potrebbero trovare spazio nel finale di stagione con più continuità. Colantuono sta valutando di utilizzare il 4-4-2 in questo finale di stagione con Tchaouna punta di diamante, nel senso che il giovane francese sarà uno dei punti fissi dell’attacco sia per le prestazioni di buon livello fornite di recente sia perché c’è da far lievitare la sua quotazione di mercato. Da scegliere il suo partner d’attacco che potrebbe essere uno tra Ikwuemesi e Simy, entrambi di proprietà del club granata che non proverà a riscattare Weissman, a segno al debutto contro l’Empoli e poi autore di prestazioni condite da tanto impegno ma non certo scintillanti. In mezzo al campo toccherà a Maggiore dare sostanza e tenere uniti i reparti. Per l’ex Spezia non è esclusa una conferma nella prossima stagione, magari anche con un ruolo di responsabilità ancor più accentuato. Dalle cessioni di Lovato, Pirola, Daniliuc, Coulibaly e Dia la Salernitana conta di ottenere quel contributo in fatto di liquidità utile ad azzerare le perdite delle recenti campagne di trasferimento. Su Coulibaly c’era stato più di un sondaggio da parte della Lazio, mentre per Dia, che si è costituito al Collegio Arbitrale, ma che potrebbe trovare l’accordo stragiudiziale con la società, si sta lavorando anche sul mercato italiano per una soluzione che accontenti tutti. Milan e Fiorentina sono le società che hanno già nei mesi scorsi compiuto passi più o meno ufficiali per il senegalese. Due club che hanno tanti giovani interessanti nelle loro file, per giunta, che potrebbero essere inseriti come contropartite: ed anche questo potrebbe spingere il calciatore verso una nuova avventura in massima serie e non all’estero.