SALERNITANA: SCHIARITA SULL’ARECHI –

Per metà il mese di maggio è già trascorso e sul futuro della Salernitana ancora non sono giunte comunicazioni ufficiali. Il presidente del club granata, Danilo Iervolino, resta in silenzio ed attende di capire le reali intenzioni dei diversi soggetti che si sono mostrati interessati per rilevare quote o la totalità della Salernitana. Da quanto trapela, non si avranno novità ufficiali almeno fino alla fine del campionato ed il momento degli annunci potrebbe slittare ai primi giorni di giugno. Pur restando a sua volta molto abbottonato, l’ad Maurizio Milan ha fornito rassicurazioni agli sponsor nell’incontro di ieri a Pontecagnano circa la continuità della vita societaria. Si resta in una sorta di limbo perché Iervolino non ha chiuso la porta a nessuna ipotesi, compresa la cessione definitiva, anche se il tempo per completare tutti i passaggi è sempre meno. In ogni caso, qualora nessuna trattativa per la cessione o per l’affiancamento all’attuale socio di maggioranza andasse in porto, la proprietà sarebbe pronta a ripartire con un nuovo progetto economico e sportivo all’insegna della più volte citata sostenibilità. In tal senso saranno fondamentali le cessioni ed anche lo smaltimento di quei contratti pesanti di cui sono titolari calciatori in rosa o attualmente in prestito altrove. Tra i nodi da sciogliere per la prossima stagione c’è anche quello relativo alla sede delle partite casalinghe. C’è, ma sarebbe più giusto dire che c’era, perché ieri mattina proprio Milan è stato ricevuto dal Sindaco di Salerno con cui ha avuto una proficua interlocuzione a proposito dello stadio Arechi. La Salernitana, infatti, voleva capire se l’impianto sarebbe stato fruibile per un periodo limitato o per tutto il campionato anche perché nelle prossime settimane dovrà lanciare la campagna abbonamenti. Sbloccati i fondi di coesione, la Regione entro fine mese o nei primi giorni di giugno dovrebbe aggiudicare i lavori. All’Arechi, però, i lavori potranno partire solo se ci sarà l’ok definitivo per il Volpe che dovrà poi essere lo stadio temporaneo per le gare interne dei granata una volta che sarà stato aperto il cantiere a via Allende. L’auspicio è di poter avviare i lavori al Volpe all’inizio del 2025, mentre per l’Arechi una delle ipotesi al vaglio è quella di confermare la chiusura della curva nord, con tanto di deroga da parte della Lega sulla mancata accoglienza delle tifoserie ospiti, per iniziare proprio da questo settore i lavori di riqualificazione. Insomma, mentre tutto l’iter burocratico non si sarà compiuto, saremo giunti quasi alla fine del prossimo campionato di B che partirà il 17 agosto. Per la prossima stagione, dunque, la Salernitana non traslocherà, ma, una volta partiti i lavori, l’Arechi potrebbe essere off- limits per diciotto mesi. Resta, però, il nodo più grosso: cosa accadrà nel futuro a breve termine della Salernitana è la domanda che tutti si fanno e a cui solo Iervolino potrà rispondere da qui a qualche settimana.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto