SALERNITANA: SCHIAVI RECUPERA, COLOMBO UN MESE FERMO

La Salernitana si rivolge ai giovani. Out Colombo, che resterà fermo un mese per una lesione muscolare alla coscia destra, Rossi, vittima di un trauma contusivo al bacino, e Trevisan, squalificato, Torrente ha gli uomini contati in difesa. A Crotone, pertanto, scoccherà l’ora di Pollace, giovane terzino destro proveniente dalla Primavera della Lazio che farà il suo debutto in campionato dopo essere rimasto sempre in panchina nelle prime cinque uscite tra i cadetti. Pollace dovrà sfruttare l’occasione e dimostrare di essere affidabile anche sul lungo periodo visto che il calendario è molto fitto di impegni e Colombo salterà anche le gare con Trapani, Entella, Cesena e Lanciano e, forse, Perugia. Per la trasferta in terra di Calabria Torrente ha arruolato pure il giovane Tarallo per rimpolpare il reparto arretrato che domani ritroverà Schiavi. Reduce dal turno di squalifica, l’ex Spezia sarà titolare accanto a Lanzaro, anche se non è al meglio per via del problema alla caviglia che lo affligge da diverso tempo. Fuori dalla lista dei convocati anche Eusepi, fermato dal dolore al collo del piede. Torrente ha inserito tra venti convocati anche Dragonetti e così gli under arruolati per la gara dello Scida sono addirittura sette, ma la coperta è davvero corta ed il tour de force del mese di ottobre potrebbe essere un impegno eccessivo per una rosa con poche alternative e con un’età media alta. In settimana il trainer di Cetara ha insistito tanto sul 4-4-2, schieramento tattico che garantisce più copertura sulle corsie laterali. Recuperato Gabionetta, Torrente è quasi costretto a schierarlo da esterno di centrocampo visto che Perrulli dovrà scalare a sinistra per il forfait di Rossi e Troianiello non ha convinto contro la Ternana, confermando di essere ancora lontano da una condizione fisica sufficiente. Con il nuovo modulo andrebbe in panchina Bovo visto che in mediana la cerniera centrale sarà formata dai veterani Moro e Pestrin. In attacco spazio al tandem Coda – Donnarumma, bomber a caccia di gol e sorrisi. L’alternativa al 4-4-2 resta il 4-3-3, modulo che Torrente preferisce ma che, dopo la gara con la Ternana, aveva deciso di accantonare. In quel caso Bovo darebbe sostegno a Moro e Pestrin, Perrulli potrebbe giocare da esterno d’attacco con Donnarumma punta centrale e Coda in panchina. Una notte per pensarci, in vista della notte, quella di domani, che sarà intensa e probante perchè il Crotone è avversario scomodo.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto