SALERNITANA, SCONFITTA E TENSIONI –

La sconfitta di misura con i greci del Volos, propiziata da una incertezza di Bronn, ha messo in mostra una Salernitana imballata ed in ritardo di condizione rispetto ad avversari che hanno due settimane in più di lavoro alle spalle. Meno fluidi nella manovra rispetto alla prima uscita, i granata hanno creato pochissimo in zona offensiva. Ancora out Gentile, Bradaric, Ikwuemesi e Sambia, nella formazione titolare hanno trovato posto Mamadou Coulibaly e Tongya. Nella ripresa breve cameo per Lassana Coulibaly, entrato dopo l’intervallo e richiamato in panca dopo undici minuti da Martusciello. Una percussione di Legowski nel finale l’unico squillo granata nella ripresa sotto gli occhi di un buon numero di tifosi. Ed al termine del match c’è stato un momento di nervosismo, con un battibecco tra qualche tifoso e Lovato, che ha difeso Simy e ha chiesto ai tifosi di azzerare il passato. Inutile negare che le scorie tossiche della scorsa stagione siano ancora presenti, ma tocca un po’ a tutti provare a smaltirle. A cominciare dalla società, ieri rappresentata dall’ad Milan. L’impressione che il club al momento stia sostenendo poco il lavoro di Petrachi è palese. Serve una svolta per non ripetere gli errori del passato. In tarda mattinata la società ha reso noti i prezzi degli abbonamenti. Riduzioni in tutti i settori. La curva per i vecchi abbonati costerà 185 euro, 200 per i nuovi. Tutti dettagli sul sito del club granata.

Autore dell'articolo: Redazione