SALERNITANA: SFAIT SEGNA, DALMONTE VA KO –

In una calda sera di luglio Bari e Salernitana pareggiano e quasi verrebbe da dire che non vogliano farsi del male a vicenda, come a voler onorare il gemellaggio esistente tra le due tifoserie. La squadra di Longo vince ai punti il primo tempo in cui trova il vantaggio con Lasagna, quella di Martusciello si ritrova strada facendo e pareggia con un gran tiro dalla distanza di Sfait. Esordio da titolare per Amatucci nel centrocampo granata che Martusciello propone a tre con Legowsky e Mamadou a fare da cursori ai lati del giovane play scuola Fiorentina. La nota più stonata della serata è rappresentata dall’infortunio di Dalmonte che ha chiesto il cambio sul finire del primo tempo. Per lui si teme un guaio a livello del bicipite femorale della coscia destra e lo stop potrebbe non essere certo breve. Dopo Tongya, un altro nuovo innesto si ferma ai box per un problema muscolare e là davanti le alternative si assottigliano tanto che ieri sera Martusciello ha lanciato nella mischia Kallon che s’era aggregato al gruppo a pranzo. Dia e Simy si sono alternati al centro dell’attacco, ma entrambi sono in partenza. Bonazzoli è rimasto a guardare, altro chiaro segnale che il futuro per lui sarà lontano da Salerno. Non erano nemmeno in panchina ieri sera Bradaric e Maggiore, che dovranno sottoporsi ad altri esami per capire le loro condizioni. Oggi inizia il mese di agosto e tra undici giorni la Salernitana scenderà in campo per la gara di Coppa Italia con lo Spezia. Sul fronte societario si attende qualche comunicazione a breve circa la nomina di Roberto Busso a nuovo presidente ma anche per capire i termini dell’intesa con la Gabetti.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto