SALERNITANA, SFOLTIRE E FARE PUNTI –

Tra tre giorni si va in campo a Pisa con il sostegno di tante centinaia di tifosi, ma anche con un nuovo portiere. Ieri è arrivato a Salerno Oliver Christensen, reduce da diciotto mesi alla Fiorentina e subito pronto per scendere in campo nel match dell’Arena Anconetani contro l’ex Pippo Inzaghi e la sua squadra. C’è ancora qualche apprensione per le condizioni del ginocchio di Alberto Cerri che nemmeno ieri ha lavorato in gruppo e a questo punto dovrà essere gestito. Raimondo con Verde o Braaf in appoggio potrebbe essere una soluzione. In mediana potrebbe esserci spazio dall’inizio per Caligara mentre in difesa Bronn potrebbe prendere il posto di Ruggeri. Breda prepara la prima trasferta del 2025, Valentini lavora intensamente sul mercato. L’obiettivo è sfoltire la rosa così da fare spazio per nuovi innesti a cui la Salernitana pensa per completare la rivoluzione di gennaio. In difesa piacciono Venturi e Caldirola, mentre in mediana l’obiettivo dichiarato è Saric. Si valuta Valoti e spunta anche l’austriaco del Como, Braunoder, che ha anche il pregio di essere un under. Soriano, Maggiore e Hrtustic sono gli indiziati ad uscire, mentre in attacco tutto fermo per Simy. C’è interesse per Dalmonte che piace molto al Catania ed altri club di terza serie. Resta aperta poi la questione portiere perché con l’arrivo di Christensen la Salernitana vorrebbe piazzare almeno uno tra Sepe e Fiorillo. Domenica sarà una gara importante sia per il valore dell’avversario sia perché sarà la prima prova esterna dei granata sotto la guida di Breda. Di sicuro sarà una partita difficile, ma la Salernitana vuole dimostrare di aver cambiato spirito oltre che pelle visto che la rivoluzione invernale è stata travolgente e non è ancora finita.

Autore dell'articolo: Redazione