SALERNITANA: SI LAVORA PER LE STRUTTURE –

La Curva Nord dello Stadio Arechi sarà aperta per l’inizio della nuova stagione e sarà il settore dedicato ad accogliere i giovani tifosi e le famiglie. E’ questa l’intenzione della Salernitana che, insieme al Comune di Salerno ed alle forze dell’ordine, da tempo sta lavorando per spostare il settore ospiti nei Distinti così da recuperare i 7500 posti della Nord e renderli in toto disponibili per i tifosi granata. Nelle prossime settimane tutto dovrebbe diventare ufficiale. Si aspetta il via libera della Questura che dovrà dare il suo parere in merito alla nuova area parcheggio destinata agli ospiti che l’amministrazione comunale si è fatta carico di individuare. Una volta giunto il via libera per il parcheggio ospiti, sarà sbloccata l’apertura della Curva Nord e la Salernitana potrà dare corso ad iniziative dedicate a famiglie e giovani tifosi per potersi da un lato assicurare sostegno più numeroso ed incassi certi e dall’altro fidelizzare ulteriormente le nuove generazioni. L’Arechi dovrà essere oggetto di interventi riqualificanti che, come ha sottolineato anche ieri l’ad Milan, dovranno tendere ad offrire una migliore fruibilità ai diversamente abili, ma anche garantire una accoglienza degna di un impianto importante a tutti gli spettatori. Le scene a cui si è assistito in occasione della gara con l’Atalanta e che si erano già verificate in occasioni di precedenti partite caratterizzate da un clima non favorevole non possono appartenere alla realtà di una città che vuole crescere e che vuole proporsi su ribalte nazionali e non solo. La società di Danilo Iervolino lavora anche sul versante centro sportivo. Presto partiranno altri lavori per rendere ancora più funzionale il Mary Rosy che resterà quartier generale della Salernitana fino a quando non sarà stato realizzato il centro sportivo di proprietà. In queste settimane i dialoghi sono andati avanti e la società di Iervolino ha valutato diverse soluzioni. C’era stato più di qualche contatto con i proprietari di una struttura situata lungo la zona della Litoranea, ma la trattativa non sarebbe andata a buon fine. Già lo scorso anno, all’atto di acquisto della Salernitana, a Danilo Iervolino fu suggerito di prendere in considerazione un’area molto vasta situata lungo la strada Aversana, nella zona dell’Ippodromo Valentinia. E non è da escludere che l’ipotesi possa tornare d’attualità a breve. La Salernitana ha fretta di dare il via al progetto sportivo che non può prescindere dalla realizzazione di una struttura di proprietà dove possa allenarsi la prima squadra e dove si possano coltivare anche i giovani talenti. E a proposito di settore giovanile, va sottolineato il finale inglorioso per la formazione primavera, sconfitta ad Imola ed ora costretta ai playout con la Reggina per evitare la retrocessione sul campo e non doversi rifugiare nello scontato ripescaggio cui si procederebbe comunque viste le vicissitudini dell’Imolese e della Viterbese, retrocesse in D e, per regolamento, impossibilitate a disputare il campionato primavera due nella prossima stagione. Resta il fatto che, dopo il cambio di allenatore, e nonostante i tanti investimenti sostenuti, la squadra ammiraglia del settore giovanile ha fatto molto meno di quanto ci si aspettasse. Una riflessione a trecentosessanta gradi è d’obbligo e sicuramente la starà già facendo anche il responsabile delle giovanili, Stefano Colantuono.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto