SALERNITANA: SMENTIRE IL “CIES” PER CAMBIARE COPIONE

Riuscirà la Salernitana di Castori a fare meglio di quella di Ventura e, soprattutto, a smentire le previsioni su base statistica del Cies, un osservatorio specializzato in numeri e dati, secondo cui i granata termineranno il campionato cadetto a quota 51 punti, uno in meno della passata stagione e fuori dai playoff? E’ vero che la previsione è stata pubblicata prima della gara col Vicenza, ma la sostanza muterebbe di poco. 52, forse 53 potrebbe essere la quota finale, ma neanche così la Salernitana sarebbe nei playoff. La quota d’accesso agli spareggi promozione sarebbe, secondo la classifica stilata dal Cies, sulla base di una serie di dati, tra cui tiri in porta e possesso palla per partita, di 56 punti. Secondo questa previsione, Monza ed Empoli andrebbero direttamente in massima serie. Venezia, Cittadella, Chievo, Lecce, Pordenone e Spal sarebbero le sei formazioni chiamate a contendersi la terza promozione. L’Ascoli, prossimo avversario della Salernitana, chiuderebbe penultimo, mentre Reggiana e Cosenza disputerebbero i playout. Entella e Pescara le altre due retrocesse senza appello. Previsioni, non certo sentenze, ma il trend dell’ultimo periodo deve far riflettere. Nelle ultime dieci partite la Salernitana ha viaggiato alla media di un punto per gara, ben lontana dai due abbondanti della prima parte di stagione. E’ vero che non tutte le rivali volano, ma bisogna comunque aumentare la velocità di crociera. Il Venezia ed anche il Chievo, che a Brescia ha visto terminare una lunga serie positiva, hanno superato in classifica i granata e così pure il Cittadella. Ora la Salernitana è sesta a sei punti dalla vetta e ad un solo punto dal terzetto delle seconde, ma deve guardarsi anche dalla Spal e dal Lecce, rispettivamente lontani due ed un punto, mentre il Pordenone è staccato di sei ma, secondo il Cies, a fine stagione sarebbe in zona playoff. Di sicuro, la flessione in classifica della Salernitana è evidente, visto che, dopo la vittoria di Venezia, era prima da sola ed oggi, invece, si ritrova in piena lotta, senza più troppi margini, anzi costretta ad inseguire per tornare nella zona più alta di una classifica che resta cortissima ma che non consente ulteriori rallentamenti. Lo scorso anno, la squadra di Ventura pagò il lockdown, conquistando dieci punti nelle ultime dieci gare. La Salernitana di Castori ha avuto il periodo di calo in anticipo ed ha tutto il tempo per tornare a correre. Serviranno gambe, testa ed anche qualche variazione sul tema. Cambiare, almeno in parte, lo spartito tattico potrebbe essere la carta vincente anche per cambiare la storia e modificare il copione delle ultime stagioni.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto