Due partite sulla panchina della Salernitana, tre punti conquistati, tre gol segnati e de subiti.: questi i numeri di Paulo Sousa nelle prime due gare alla guida della squadra granata che ha guidato all’Arechi prima contro la Lazio di Sarri e poi contro il Monza di Palladino. Domenica, dunque, a Marassi, ci sarà il debutto in trasferta per l’ex allenatore del Videoton e della Fiorentina. A Genova, contro la Samp, ultima della classe e peggior attacco del campionato, Sousa andrà a caccia dei primi punti esterni della sua seconda avventura italiana da allenatore. Per la terza volta in gare di Serie A Sousa tornerà al Ferraris nelle vesti di allenatore. Positivo il bilancio alla guida della Fiorentina. Da tecnico della squadra gigliata, infatti, Paulo Sousa può vantare una vittoria per due a zero ed un pari per due a due in casa della Sampdoria. Nel 2015 arrivò una vittoria grazie ai gol di Ilicic e Kalinic, che stesero i doriani guidati dall’ex granata Walter Zenga. Nella stagione successiva, la Samp di Giampaolo assaporò il successo ma fu ripresa dai gol di Rodriguez e Babacar. In quella Samp giocavano Skriniar, ora all’Inter, e Bruno Fernandes, che andò anche in gol e che ora è una stella del Manchester United. C’era anche Quagliarella, bandiera della Samp che domenica prossima non potrà contare sul suo miglior marcatore stagionale, Manolo Gabbiadini, autore di quattro degli undici gol totali dei blucerchiati ed assente per squalifica. La Salernitana ha una striscia aperta con la Sampdoria di due vittorie di fila, avendo vinto a Marassi il 16 aprile 2022 nel passato campionato ed essendosi poi ripetuta ad agosto, nell’attuale stagione, sempre sotto la guida di Davide Nicola. Nel quattro a zero di inizio stagione Boulaye Dia fu autentico mattatore, visto che andò in gol e fornì anche due assist ai compagni. Per il suo ritorno in panchina a Marassi, Sousa vuole una Salernitana determinata e preparata a fronteggiare tatticamente ed agonisticamente una Samp che non si dà per vinta e che con grande orgoglio sta affrontando una stagione a dir poco travagliata. Lo scorso anno, toccò proprio alla Salernitana vivere una situazione simile nella prima parte di stagione, fino al momento in cui Danilo Iervolino non riuscì ad acquistare la società che era stata imprigionata in un trust proprio sulla scorta di quanto era già stato fatto per la Samp che, però, complici anche tante altre situazioni, resta ancora nel limbo, sospesa tra un presente difficile anche dal punto di vista tecnico ed un futuro al momento pieno di nuvole sul fronte societario. Sousa e la Salernitana sanno bene che anche e soprattutto per questo si troveranno dinanzi una Samp disperata ed arrabbiata e perciò sarà più che mai importante non fallire l’approccio emotivo al match.
SALERNITANA: SOUSA AL DEBUTTO ESTERNO
Autore dell'articolo: Redazione
