Una notte in bianco, quasi un travaglio, per far nascere la Salernitana di Simone Inzaghi. Lotito, Mezzaroma e Fabiani hanno fatto il punto su vari aspetti, logistici ed economici, in attesa che arrivasse il nuovo tecnico granata, rientrato in anticipo da Formentera per partecipare alla prima riunione operativa in cui si sono tracciate le linee guida per la prossima stagione. La Salernitana che affronterà il campionato di serie B 2016-17 è nata in una notte di inizio estate, tra una cena al ristorante ed un summit nel quartier generale di Villa San Sebastiano. Reduce dagli impegni con la Nazionale e poi da un vertice di mercato in cui si è parlato del gioiello laziale, Candreva, Claudio Lotito è tornato in serata a Roma e si è dedicato alle cose di casa granata. Con Mezzaroma e Fabiani si è affrontata la questione economica, fissando il budget per la prossima stagione. La Salernitana ha sotto contratto una quindicina di calciatori, alcuni dei quali titolari di ingaggi pesanti e non così certi di restare, altri che hanno molte richieste di mercato, Coda e Donnarumma, ed altri ancora che non rientrano nei piani: occorreva, dunque, fare il punto della situazione per sottoporre ad Inzaghi un quadro di insieme preciso e circostanziato. Il neo tecnico granata, che ha accettato un contratto annuale con opzione per la successiva stagione, ha preso nota, ma ha anche espresso richieste precise che la società dovrà provare ad esaudire. Inzaghi conosce bene i calciatori di orbita Lazio, tanto quelli della Primavera quanto quelli della prima squadra, ed ha ben in mente chi potrebbe fare al suo caso nell’avventura che lo attende in granata. Il tecnico sarà seguito dal vice Farris, da un collaboratore che studierà le partite sotto l’aspetto tattico, da un preparatore atletico e da un addetto al recupero degli infortuni, mentre Gigi Genovese si occuperà dei portieri. Nella lunga notte trascorsa praticamente in bianco dallo stato maggiore granata si è fatto il punto sul mercato e sulle tante trattative già impostate dal diesse Fabiani. Rispetto alla passata stagione, la Salernitana potrebbe partire per il ritiro precampionato con un gruppo molto più vicino a quello che affronterà il campionato rispetto a quello che partì per il ritiro agli ordini di Torrente dodici mese fa. Sarebbe sicuramente un buon modo di cominciare la stagione.
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