SALERNITANA: TRA GABETTI E CESSIONE –

Da oggi parte la prevendita dei biglietti per l’esordio in campionato con il Cittadella del 17 agosto ed è in vendita la maglia ufficiale per la nuova stagione che si richiama a quella del 1989-90. La Salernitana compie passi in avanti verso il futuro prossimo, ma è davanti ad un bivio per quanto riguarda lo scenario più importante: quello relativo al futuro della società. Ieri sera in diversi punti della città sono comparsi striscioni non firmati con cui gli autori degli stessi hanno voluto lanciare un messaggio chiaro a Danilo Iervolino. In realtà, il proprietario granata ha già preso le distanze ed è da tempo intenzionato a passare la mano. Non c’è alcuna volontà di restare, anzi. Iervolino ha affidato a più soggetti il mandato per trovare acquirenti. L’ad Maurizio Milan sta portando avanti almeno due trattative, ma ci sono anche altre interlocuzioni e non va trascurato il ruolo della Gabetti. Busso ed Elefante, che in base agli accordi presi con Iervolino, sono pronti ad entrare nella Salernitana come presidente e dg, potrebbero anche a loro volta trattare il passaggio di quote del club con altri imprenditori. I due oggi sono stati segnalati in città. Insomma, la Salernitana è in vendita e questo non è un mistero, ma ciò che emerge ora è che la corsa al club granata potrebbe risolversi con la stipula di un preliminare per poi definire la cessione entro fine anno. Anche per questo, il ruolo del ds Petrachi è cruciale: l’operatore di mercato leccese ha il compito di fare cassa cedendo il maggior numero di calciatori ed abbassando il monte ingaggi, per poi passare alla fase delle entrate, magari sotto l’egida di una nuova proprietà.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto