SALERNITANA: TRE GARE IN OTTO GIORNI. ECCO UN ALTRO CICLO DI FERRO

Tre partite in otto giorni con nove punti in palio. Sono settimane come quella che ci apprestiamo a vivere ad orientare i destini di un campionato. Chi supera di slancio il triplice impegno, oltre a raccogliere punti pesanti, mette da parte un inestimabile plusvalore di autostima e fiducia che può fare la differenza quando le forze cominciano a scarseggiare. La serie B si prepara ad un trittico di fuoco con tre giornate distribuite in poco più di una settimana. La prima partita è, come sanno bene gli allenatori, la più importante e per questo Castori ha fatto capire che turnover e gestione delle risorse saranno eventualità da rimandare alle gare successive. Stasera, contro la Reggiana, la Salernitana andrà in campo con i titolari o, meglio, con la formazione più affidabile per una partita insidiosa, che fatalmente si trascinerà dietro le scorie di quel che fu e non fu all’andata. Reggiana, poi Spal in casa e Cremonese in trasferta. Da qui a sabato 6 marzo, nel breve volgere di otto giorni, la Salernitana giocherà tre volte ed avrà la possibilità di mettere da parte punti pesanti. La vittoria di Ascoli è servita per rompere il ghiaccio nel girone di ritorno, aperto da quattro pari di fila, e stasera, come nelle prossime due partite, Castori ed i suoi non potranno che puntare al bottino pieno. Dalle Marche sono arrivati segnali importanti dal punto di vista fisico, perchè la Salernitana, che era apparsa anche un po’ ingolfata ed imballata nelle precedenti esibizioni, ha rialzato i giri del motore, presupposto irrinunciabile per una squadra che fa dell’aggressività, della corsa e dell’intensità le sue armi. A questo aspetto si è abbinata una maggiore predisposizione al fraseggio ed una sensibile riduzione dei lanci lunghi. La Reggiana è in salute e vuole allungare sulla zona salvezza, pertanto bisognerà affrontare la gara con la giusta attenzione fin dalle prime battute.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto