SALERNITANA: TRE PUNTI PER RIPARTIRE

Tre gol e tre punti: la Salernitana pare non avere mezze misure e ad Ascoli ha colto la seconda vittoria del girone di ritorno, bissando il fatturato offensivo fatto registrare anche in occasione della precedente affermazione ai danni del Venezia. Era dalla prima giornata di ritorno che i granata non vincevano ed i tre punti conquistati nelle Marche, contro un Ascoli che era all’ultima spiaggia o quasi, sono una autentica boccata di ossigeno, una benefica iniezione di fiducia per una squadra che era rimasta a secco di gol nelle precedenti quattro partite. Nel giorno del suo compleanno, 29 candeline per lui, Bocalon si è sbloccato con una doppietta, la terza stagionale, pesantissima. La Salernitana ha mostrato personalità e voglia di imporre il suo gioco al Del Duca, lasciando all’Ascoli un possesso palla alquanto improduttivo all’inizio per poi gradualmente assumere il controllo del gioco, sfruttando anche il ritorno in cabina di regia di Signorelli e la buona vena di Kyine, ispiratore di due dei tre gol granata. Serviva una vittoria alla Salernitana per ripartire e provare a staccarsi dalla zona calda della classifica ed i tre punti conquistati nelle Marche hanno un peso notevole sotto tutti i punti di vista. In prima battuta significano tanto per il morale della formazione granata che dovrà attendere l’esito dei recuperi delle gare rinviate sia per il maltempo sia per la tragica scomparsa del capitano della Fiorentina, Davide Astori, per avere un quadro più preciso del borsino salvezza. Intanto, Colantuono e la squadra, che hanno partecipato al dolore per la tragedia che ieri ha sconvolto il calcio italiano, sono ripartiti e questo è il dato più importante. Gioco, gol e vittoria: la Salernitana ha fatto centro, conquistando la seconda affermazione esterna sotto la guida di Colantuono dopo quella di Chiavari. Ora sarà fondamentale dare un seguito al risultato di sabato scorso per poter vivere un finale di stagione senza troppi patemi.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto