SALERNITANA: UNA SOSTA DA SFRUTTARE –

Alla prima sosta di campionato la Salernitana era arrivata con sei punti in quattro gare e con la consapevolezza che si sarebbero dovuto utilizzare i giorni senza partite ufficiali per migliorare condizione fisica ed inserire gli ultimi arrivati. Alla seconda sosta stagionale la squadra di Martusciello con altri cinque punti conquistati, frutto di due pareggi ed una vittoria seguiti alla sconfitta col Pisa, prima partita del secondo ciclo di quattro partite. Ripartire bene dopo la sosta è il prossimo obiettivo che la Salernitana mette nel mirino, dato per assodato che anche in queste due settimane ci sarà da lavorare sotto l’aspetto fisico e tattico ma pure in ottica recupero infortunati. Maggiore, Tongya e Dalmonte sono considerati recuperabili per la gara con lo Spezia del 19 ottobre per la quale è cominciata la prevendita. L’unico indisponibile dovrebbe essere Reine- Adelaide. Il centrocampista francese sta lavorando anche in piscina per superare al meglio la lesione muscolare rimediata contro il Catanzaro e tornare a disposizione almeno per le gare in programma a novembre. Salterà sicuramente gli impegni con Spezia, Cremonese, Cesena e Cosenza. La Salernitana intende procedere con cautela dal momento che è già al secondo stop per infortunio. Recuperare tre dei quattro infortunati, però, sarà per Martusciello molto importante al fine di ampliare le rotazioni sia a centrocampo sia in attacco. A Palermo è rientrato Kallon che ha ridato vita alla staffetta con Verde. Dalla prossima partita ci sarà la possibilità di avere più soluzioni anche sul versante sinistro dell’attacco. Al centro, invece, durante la sosta ci sarà modo per Simy e Torregrossa di lavorare tanto sul campo per trovare la sintonia necessaria con i compagni per alternare lavoro di sponda ed opportunità di concludere in prima persona l’azione. Wlodarczyk è stato convocato dall’under 21 polacca e tornerà con minuti giocati ed ulteriore esperienza nel bagaglio personale. Alla ripresa la Salernitana avrà uno scoglio arduo da superare visto che lo Spezia ha una difesa bunker ed è l’unica squadra ancora senza sconfitte in campionato. Le due squadre si ritroveranno a distanza di due mesi abbondanti dal match di Coppa Italia, finito 3-3 e vinto ai rigori dalla Salernitana. Fu l’ultima partita di Dia in maglia granata e Martusciello ancora non aveva a disposizione Ferrari, Stojanovic, Torregrossa, Soriano e l’infortunato Tongya, solo per citare qualcuno. Era davvero un’altra storia, anche se la stagione calcistica è la stessa.