SALERNITANA: UNA VITTORIA DI… TESTA. DJURIC PIEGA L’EX CASTORI

Il gol dell’ex per sfatare il tabu’ di un altro ex. L’ottava rete in campionato di Milan Djuric, la settima di testa, piega il Trapani dell’indomito Fabrizio Castori, sempre sconfitto da Ventura e mai negli incroci con la Salernitana dopo la fine del suo rapporto con il club granata. C’è sempre una prima volta ed è arrivata ieri. In coda ad una partita difficile, spigolosa, spezzettata di continuo per i tanti falli, la squadra di Ventura conquista tre punti pesantissimi, salendo a quota 36 in classifica, ad una sola lunghezza dalla seconda posizione. Il Trapani non ha fatto le barricate, ha affrontato la gara con la fame e la disperazione di chi è con le spalle al muro ed ha subito bussato dalle parti di Micai, bravissimo a chiudere lo specchio della porta a Pettinari. Dopo una sortita di Maistro, la Salernitana ha trovato il gol con un’azione da manuale, semplice ed efficace nel suo sviluppo. Apertura di Dziczek sulla sinistra, cross di Cicerelli per la testa di Djuric che non dà scampo a Carnesecchi. Il gol dovrebbe mettere in discesa la partita per i granata che sfiorano anche il raddoppio, ma Maistro, Djuric e Gondo non hanno fortuna. Il Trapani reagisce ed assapora la gioia del pari con Luperini che, però, esagera nell’angolare da due passi di testa. Primo tempo più gradevole rispetto alla ripresa in cui la Salernitana accusa un po’ di fatica mista ad ansia da vittoria ed il Trapani prova il tutto per tutto, diventando davvero pericoloso dopo l’ingresso in campo di una vecchia volpe come Evacuo. L’ex Avellino timbra il palo da pochi metri, facendo correre più di un brivido lungo la schiena di Micai. Nel finale l’area di rigore granata assume a tratti le sembianze di un’arena in cui accade un po’ di tutto. I difensori di Ventura sono bravi a respingere tutto, meno Giannetti a chiudere i conti su un contropiede orchestrato da Kiyine. Finisce uno a zero come all’andata e la Salernitana resta tra le grandi del campionato.