Domani la trasferta di Perugia, poi il rompete le righe a cui farà seguito una partita di beneficenza ed una cena con tutto il gruppo prima dell’arrivederci. Subito dopo il match del Curi, Rosina e compagni saranno liberi di passare il lungo fine settimana con i propri affetti. La squadra si ritroverà lunedì mattina a Salerno per presenziare ad una manifestazione di solidarietà e beneficenza e stesso in serata potrebbe esserci la cena dei saluti prima delle vacanze. Tutta la squadra si ritroverà intorno ad un tavolo per brindare ad una stagione comunque positiva se si guarda l’obiettivo iniziale della salvezza tranquilla. Da martedì infatti, al massimo mercoledì prossimo, il club granata ha deciso per il rompete le righe definitivo. I giocatori saranno liberi di andare in vacanza per ricaricare le batterie in vista della prossima stagione agonistica. Già, il futuro. Dei 25 giocatori dell’attuale rosa, infatti, soltanto 14 sono di proprietà della Salernitana. E non tutti sono certi di una conferma. Per svariati motivi. Al tempo. La porta granata rischia di ritrovarsi sguarnita, considerando che Gomis e Terracciano sono di proprietà rispettivamente di Torino e Catania e torneranno ai loro club per fine prestito. Si proverà a trattenere il puma, mentre Terracciano è ai titoli di coda. In difesa stesso discorso per Bittate e Marchi che torneranno all’Empoli ed alla Lazio senza grossi rimpianti. Perico ha ancora un anno di contratto con la Salernitana, ma se dovesse trovare collocazione (e prolungamento) al nord ha già pronte le valige. Più delicata la posizione di Schiavi legato da un vincolo di un altro anno a cifre faraoniche che rischiano ancora una volta di frenare una sua cessione. Si proverà a ripartire, insomma da Tuia, Bernardini e Vitale, con il baby Mantovani da far crescere e maturare. Laverone invece è virtualmente dell’Avellino a prescindere dall’esito della stagione dei lupi. In mediana per Busellato vale l’opzione di riscatto del club granata vista la salvezza della Salernitana. Della Rocca ha un altro anno, ma non è certo della riconferma, mentre i prestiti di Ronaldo e Minala dalla Lazio avranno valenze diverse. Il brasiliano potrebbe rescindere ed accasarsi altrove. Per Minala, invece, sarà confermato il prestito alla Salernitana soprattutto in caso di conferma di Bollini sulla panchina granata. Mose Odjer resterà a Salerno, provando a fare meglio di quanto fatto vedere quest’anno, complici anche troppe noie muscolari.
E siamo al reparto offensivo. Donnarumma andrà via. Quasi certamente anche Coda. Mentre Rosina, anche volendo, sarebbe di difficilissima collocazione. Capitolo Donnarumma: il giocatore ha ancora un anno di contratto, si sente penalizzato, voleva più spazio ed un adeguamento contrattuale. Niente di tutto questo. Il suo procuratore è stato chiaro, forte soprattutto adesso di avere il coltello dalla parte del manico visto che l’attaccante a gennaio potrebbe accasarsi altrove a parametro zero. Massimo Coda, invece, ha dato disponibilità a restare in granata solo in caso di un progetto promozione. Joao Silva potrebbe rescindere con incentivo all’esodo. Riccardo Improta è in prestito dal Genoa, ha mercato, ma potrebbe trovare continuità in granata anche l’anno prossimo.
Virtualmente granata Mattia Sprocati. L’attaccante di proprietà della Pro Vercelli sarà riscattato dalla Salernitana al prezzo stabilito a gennaio dalle parti: 100mila euro per la proprietà del suo cartellino.
Piccola curiosità sulla formazione Primavera. I granatini, reduci da una stagione orribile con tanto di scontata retrocessione, si ritroveranno per un triangolare in questo fine settimana nel Lazio contro Frosinone e Racing Roma. Con ogni probabilità sulla panchina dei baby non ci sarà Savini. A quanto pare, infatti, al tecnico sarebbe stato dato il ben servito causa i risultati mortificanti che non andrebbero comunque ascritti alla sola figura dell’allenatore. In panchina il vice Longo.