SALERNO CAPITALE DEL DRAGON BOAT PER GUARIRE CON LO SPORT

Il dragon boat è un buon alleato anche per le donne operate di tumore al seno, perché promuovere l’attività fisica pagaiando sulla canoa è un’attività fisica che fa bene  che può diventare un modello per ritrovare l’equilibrio psico-fisico venuto meno con la malattia, curare il linfedema (conseguenza degli interventi chirurgici) e migliorare le capacità.

Torna domani anche nella città di Salerno l’appuntamento con la regata tra squadre di donne operate al seno che toccherà l’intero stivale dalla Lombardia alla Campania.

Si svolgerà domani mattina a partire dalle ore 9.30 di fronte al Lungomare Trieste di Salerno la seconda edizione della Pink Dragon Boat cup, la regata tra squadre di donne operate al seno promossa dall’Associazione Angela Serra per la Ricerca sul cancro – Sezione Luana Basile e dal Circolo Canottieri Irno di Salerno.

Oltre alla squadra cittadina, la Salerno Pink Dragons, l’evento ha richiamato i team di Formia, di Napoli e di Varese. A bordo di tutte le imbarcazioni ci sono donne operate al seno, per le quali l’allenamento alla pagaia costituisce un valido aiuto nel ridurre il rischio di ammalarsi di linfedema del braccio. Tra i punti di forza di questo sport, l’attività all’aria aperta e in team, situazioni più che mai preziose quando si affronta la malattia.

“La Pink Dragon Boat Cup è l’occasione per esprimere vicinanza e sostegno alle pazienti – dice Arturo Iannelli, presidente dell’associazione -. Dopo un anno di allenamenti, la regata è il momento della visibilità, dell’incontro con altre squadre, della festa. Per questo è importante la partecipazione della cittadinanza”.

Nello spazio antistante lo specchio d’acqua in cui si svolge la gara (altezza Embarcadero) ci saranno inoltre uno stand del Circolo Canottieri Irno, società sportiva storica di Salerno e del  dell’Angela Serra, l’associazione che da oltre 20 anni è al fianco dei pazienti oncologici e delle loro famiglie con proposte concrete. “La nostra associazione – dice ancora Iannelli – offre il servizio accoglienza nella Breast Unit di Salerno, visite gratuite in città e nei comuni limitrofi, corsi e molte altre attività a sostegno dei malati e in generale per la prevenzione e la salute. L’appuntamento di domani sarà l’occasione giusta per incontrare i  cittadini, presentando le attività in corso e per raccogliere adesioni per i futuri progetti”.

La Pink Dragon Boat Cup è per Salerno e le realtà cittadine un appuntamento importante, possibile anche grazie alla collaborazione e disponibilità del Comune di Salerno e in particolare del Sindaco, Vincenzo Napoli che anche quest’anno ha supportato l’iniziativa.

Autore dell'articolo: Barbara Albero