SALERNO DESERTA: LA CITTA’ AI TEMPI DEL CORONAVIRUS –

La voce stridente del megafono del pick-up della protezione civile che squarcia in due una Salerno deserta. Il disco che riecheggia ed invoca alle raccomandazioni rivolte alla popolazione di eseguire le indicazioni per il contenimento del coronavirus. Le zone del centro letteralmente svuotate di gente. Dal lungomare a, Piazza della Concordia, passando per il

centro storico, via Mercanti, fino alla Stazione Ferroviaria. E’ il quadro di Salerno ai tempi del coronavirus. Il tutto in quella che doveva essere un’ora di punta e che invece tradisce l’emergenza sanitaria che si sta vivendo in città, come in tutta Italia. Le poche persone in strada prendono protezioni, ne approfittano per una passeggiata sul lungomare con il cane e per una rapidissima boccata d’aria. La gran parte dei salernitani però è rimasta a casa. Le forze dell’ordine e la protezione civile presidiano le strade per garantire che i “dictat” delle istituzioni vengano rispettati. Sono vietati gli assembramenti e le poche persone pescate in gruppo vengono fermate dalle autorità dai vigili urbani. Stamani non è passato inosservato un gruppo di passeggeri che, valige alla mano, camminava per strada. Il gruppo è stato immediatamente fermato dai caschi bianchi.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro