Suona come un passo indietro del Comune di Salerno la comunicazione inviata nella giornata di ieri a firma del direttore del Settore personale Luigi Criscuolo e del direttore del settore Ragioneria, Loris Scognamiglio, con la quale si rettifica la precedente decisione del 27 luglio, sulle prestazioni di lavoro straordinario dei dipendenti del Comune di Salerno. Se la prima aveva fatto infuriare i sindacati perché stabilendo il tetto di 400mila euro tagliato in modo netto tutte le prestazioni straordinarie, questa seconda comunicazioni che apre, “su espresso indirizzo del sindaco” come si legge nella stessa nota, a garantire il livello minino di una serie di servizi, accontenta in parte i rappresentati sindacali dei lavoratori. Angelo De Angelis della CGIL FP però chiede di attendere l’incontro già fissato per il primi mesi di settembre (nella comunicazione si dà notizia ufficiale di un’apposita conferenza dei dirigenti alla presenza anche del sindaco) per la definitiva soluzione della questione.
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