SALERNO: INCUBO SERIAL KILLER

E’ di Mariana Tudor il corpo della donna ritrovato ieri nella zona industriale di Salerno. La donna vent’anni, aveva fatto perdere le proprie tracce dai primi giorni del mese di maggio. Il cadavere ritrovato dal titolare del fondo di via dei Carrari era in avanzato stato di decomposizione e non presentava alcun segno di violenza. Sarà il medico legale a stabilire le cause che hanno determinato il decesso.  Le modalità dell’omicidio sono le stesse con cui meno di cinque mesi fa fu uccisa Alina Roxana Ripa, 34 anni, anche lei arrivata dall’Est europeo e anche lei finita sulla strada, tra lo stadio Arechi e la zona industriale. Anche il luogo del ritrovamento del cadavere è lo stesso, un terreno incolto cui si accede su entrambi i versanti da sottopassaggi. I poliziotti della Squadra Mobile, hanno raggiunto la zona del ritrovamento intorno alle 16, allertati da una telefonata anonima, con loro il medico legale Adamo Maiese e i sostituti procuratori Maria Chiara Minerva Claudia D’Alitto. Mariana era svestita, i pantaloncini e gli slip abbassati sulle gambe, il resto del corpo coperto solo da un reggiseno. Fino a tarda sera i poliziotti della Mobile  hanno continuato a raccogliere elementi e testimonianze, riascoltando innanzitutto le prostitute che due settimane fa avevano segnalato la scomparsa della collega. Come detto sono due le piste battute dagli investigatori: preoccupante soprattutto quella che conduce ad un serial killer, un maniaco che da cliente si trasforma in assassino. Altri elementi potrebbero emergere nei prossimi giorni, dopo che il medico legale procederà all’esame autoptico dei tessuti.

Autore dell'articolo: Marcello Festa