SALERNO: OPERE PUBBLICHE, GENNAIO DA SPRINT –

Salerno si affaccia nel nuovo anno con l’obiettivo di dare uno sprint ad alcune opere strategiche che attendono operativamente di essere avviate. In primo luogo c’è il ripascimento che raddoppierà la spiaggia da Pastena fino a Santa Teresa. 18 mesi di tempo per ultimare i lavori che devono attendere l’11 gennaio la sentenza del Consiglio di Stato che dovrà definire chi tra i consorzi che hanno partecipato alla gara realizzerà  definitivamente l’opera per la quale sono però già partiti i lavori propedeutici di monitoraggio. Sprint definitivo anche per il parco del Mercatello. Sembra, infatti, superato definitivamente il ritardo che non ha consentito all’impresa impegnata nella riqualificazione del parco di ultimare entro la scadenza, prevista a novembre, l’intervento. A pochi passi dal parco del Mercatello area già recintata anche per il cantiere dove dovrà nascere un centro sportivo coperto. Prosegue, intanto,  nel centro storico,  nel rione Fornelle e a Matierno il piano per la riqualificazione delle periferie : nella frazione collinare di Salerno si cancellano anni di degrado con il campo container dopo la bonifica che ha consentito di rimuovere anche le coperture in amianto. Gennaio sarà anche il mese in cui ripartirà l’intervento di restyling della pavimentazione di Corso Vittorio Emanuele stoppato dall’accensione delle Luci da Artista  ma tra le priorità della assessore lavori pubblici del Comune Salerno Dario Loffredo c’è anche ridare dignità e libertà al lungomare di Salerno. Loffredo è infatti deciso a risolvere la diatriba con l’impresa che deve realizzare i box nel sottopiazza  Cavour. Dopo una lettera nella quale l’impresa aveva chiesto un risarcimento danni al Comune di oltre 1 milione di euro per i lavori già avviati e resi impossibili dalla mancata intesa con RFI per la presenza dei binari,  l’amministrazione comunale che  nel frattempo ha risolto il contenzioso ha inviato una diffida ed intimato l’impresa a ricominciare ed ultimare l’intervento che tiene prigioniera in un cantiere infinito la passeggiata più bella dei salernitani.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro