SALERNO RICORDA LE VITTIME DELL’ATTENTATO TERRORISTICO DI TORRIONE –

Con la deposizione di corone di alloro presso il monumento in ricordo dei caduti eretto nel luogo dell’attentato in Via Parisi (ora Piazza Vittime del terrorismo) nel quartiere Torrione di Salerno si è svolta questa mattina una breve cerimonia per ricordare il barbaro attentato terroristico che provocò, il  26 agosto 1982, la morte dell’Agente della Polizia di Stato Antonio Bandiera, dell’Agente Scelto della Polizia di Stato Mario De Marco e del Caporale dell’Esercito Italiano Antonio Palumbo.

Una giornata per non dimenticare chi ha sacrificato la propria vita in difesa della libertà e della democrazia alla presenza dei vertici istituzionali del Prefetto di Salerno Francesco Esposito e del Questore della provincia di Salerno Giancarlo Conticchio, con la deposizione di tre corone di alloro al monumento eretto, offerte dalla Polizia di Stato, dall’Esercito Italiano e dal Comune di Salerno.

Sul luogo dell’attentato, con lo schieramento del Picchetto d’onore della Polizia di Stato, dei Gonfaloni dei Comuni di Salerno, Roccadaspide e Sangineto, del Gonfalone della Provincia e il Labaro dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato, è intervenuta la Vice Sindaco di Salerno Paki Memoli, il Comandante del  Reggimento Cavalleggeri Guide (19°) di Salerno Col. Nicola Iovino, la Sig.ra M. Antonietta Iuliano vedova dell’Agente De Marco e rappresentanti dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato.

Alla deposizione delle tre corone è proseguito un minuto di raccoglimento, una preghiera e la benedizione da parte del Cappellano Provinciale della Polizia di Stato don Giuseppe Greco

L’attentato avvenne intorno alle ore 15.00 del 26 agosto 1982, con l’assalto ad un’autocolonna dell’89° Battaglione Fanteria Salerno che dalla Caserma Cascino si recava alla Caserma Angelucci

Proprio all’incrocio di via Amato con via Parisi due autovetture con a bordo i terroristi attaccarono il convoglio militare per impossessarsi delle armi in dotazione ai soldati. Il Caporale Palumbo, che aveva tentato di reagire, fu ferito gravemente.

Una pattuglia della Squadra Volante, allertata dagli spari, accorse immediatamente sul posto, ma i 4 agenti intervenuti furono bersagliati da numerose raffiche di mitra. L’agente della Polizia di Stato Antonio Bandiera, alla guida dell’autovettura, cadde mortalmente ferito, mentre l’agente Mario De Marco, trasportato all’ospedale di Napoli, morì il successivo 30 agosto.

Autore dell'articolo: Barbara Albero