Si terrà il prossimo otto settembre alle ore 9 a Salerno presso Palazzo Sant’Agostino, sala Bottiglieri un incontro incentrato su alcuni temi che in questo semestre expo2015 rimbalzano e si amplificano sui canali comunicativi e informativi: valorizzazione; tutela; promozione; qualità; biodiversità; sostenibilità; internazionalizzazione.La dieta mediterranea è risorsa preziosa, che non è rappresentata soltanto da una serie di pietanze, materie prime e ricette, è uno stile di vita è il rappresentare le “buone pratiche” e “il saper fare”, quello che molti abitanti di questo pianeta ci imitano e ci invidiano.Il convegno si prefigge di: porre le basi per indire gli Stati generali della Dieta mediterranea, organizzare nei prossimi mesi, con il coinvolgimento degli esperti e di tutti i professionisti ed operatori economici coinvolti e partecipi all’importanza di questo tema (riconosciuto patrimonio immateriale dall’UNESCO). L’iniziativa coinvolgerà tutte le produzioni dell’eccellenza agro alimentare, della nostra ristorazione, ma più in generale dei nostri territori;essere un confronto tra istituzioni locali, centri di ricerca e imprenditori che per le loro diverse responsabilità ed interessi sono coinvolti nelle problematiche legate al riconoscimento (premium price) dei valori e della qualità che ogni giorno il nostro “Made in Italy” crea;evidenziare l’importanza della tutela delle “buone pratiche” e della garanzia e confidenza da trasmettere al cliente/ acquirente “worldwide” del prodotto che sta acquistando o della genuinità della pietanza servita in uno dei tantissimi ristoranti italiani nel mondo.Il convegno a farsi si pone in un’ottica di continuità rispetto eventi svolti nei mesi precedenti per poter meglio approfondire le tematiche del valore del territorio e come questi possono essere rappresentate e sfruttate anche in seguito alle concrete opportunità che in Cina e Brasile si stanno creando grazie ai “Parchi delle Eccellenze Italiane”.La programmata tavola rotonda raccoglierà tutte le visioni ed aspettative del grande mondo legato alla qualità delle produzioni alimentari, al rispetto delle norme di sicurezza, all’importanza di aggregarsi per rispondere alle sfide che il mercato globale ci (im)pone. Le ricadute sul territorio non devono essere sottovalutate: il prodotto tipico e tradizionale di un territorio e delle sue comunità, è ambasciatore nel mondo dei suoi valori.Le nostre PMI, e in particolare quelle che rappresentano le eccellenze produttive, sono spesso micro/ piccole imprese, necessarie di servizi mirati all’internazionalizzazione e di supporto finanziario, anche questi saranno i temi affrontati nella giornata dell’otto settembre.I partecipanti al convegno rappresentano tutte i diversi interessi e responsabilità nel tutelare, promuovere, sostenere ed aggregare le PMI italiane per renderle pronte ed abili ad accettare la sfida che il processo di internazionalizzazione ci chiede.
SALERNO VERSO GLI STATI GENERALI DELLA DIETA MEDITERRANEA
Autore dell'articolo: Marcello Festa
