SALVEZZA COMPLICATA, SERVE LA SVOLTA SOCIETARIA

Non è un cammino da dieci e lode, finora, per la Salernitana. Dieci sono le sconfitte e dieci sono i gol segnati: in entrambi i casi si tratta di primati negativi per i granata che sono staccati di quattro punti dallo Spezia, quart’ultimo. Un distacco non incolmabile, ma il calendario non strizza l’occhio da qui alla fine del girone di andata e, dunque, oltre a provare a conquistare qualche punto, i granata dovranno sperare che anche le dirette concorrenti possano procedere a rilento. E poi? E poi ci sarebbe il mercato di gennaio, fase storica cruciale per tutte le squadre ma che la Salernitana non si sa ancora come affronterà. Un club in vendita, come dispone anche il trust, una società nuova che dovrebbe formarsi, ambientarsi, un mercato che richiederebbe interventi importanti, massicci anche, ed in tempi rapidi. Questo è lo scenario di questi giorni e delle prossime settimane in cui tutti i protagonisti della vicenda granata, vecchi e nuovi, dovranno muoversi con la benedizione del presidente federale, Gravina, chiamato a vigilare e a sollecitare una positiva conclusione della storia. Si cerca un progetto serio, strutturato, portato avanti da persone nuove. Di questo Salerno ha estremamente bisogno e, pertanto, al di là dei nomi dei possibili acquirenti, sarà importante metterne subito alla prova la credibilità. Da ieri ha ripreso quota il nome dell’avvocato Antonio Romei, già nei quadri dirigenziali della Samp di Ferrero. Notizia vecchia nella misura in cui due mesi or sono fu il collega Michele Spiezia a riferire in maniera molto dettagliata di un interessamento del legale romano per il club granata. Ovviamente, Romei è l’ambasciatore del possibile acquirente, non certo il potenziale nuovo proprietario della Salernitana. L’offerta dei soggetti da lui rappresentati non sarebbe la sola. Bene. Se così fosse, non resterebbe che attendere le prossime date indicate dai trustee. Una cosa deve essere chiara: senza una vera svolta societaria, sarà impossibile fare discorsi tecnici e gettare lo sguardo anche oltre il termine dell’attuale e già compromessa stagione.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto