I portatori assicurano: “Con il vescovo è stato tutto ampiamente chiarito” e per questa ragione i capi paranza storcono il muso di fronte a congetture e illazioni di stampa che li vorrebbero ancora contrapposti al vescovo Moretti circa le celebrazioni e le modalità della processione in onore del santo patrono di lunedì 21 settembre, anzi, puntualizzano, “non vorremmo che qualcuno voglia a tutti i costi metterci in contrapposizione”. E a dimostrazione di un clima di ritrovato e rinnovato entusiasmo, di una voluta e ricercata condivisione dei principi religiosi e di quelli dettati dalla tradizione, provvede il ritorno, della benedizione delle paranze cui provvederà direttamente il vescovo Moretti prima dell’uscita delle statue dal Duomo, rituale evitato l’anno passato e all’origine delle polemiche che contrassegnarono poi l’intera processione. Questa volta è prevalso il buonsenso, il programma è stato assolutamente condiviso nel corso dei numerosi incontri delle scorse settimane, fissato punto per punto il cronoprogramma che, quest’anno, non vedrà l’ingresso a Palazzo di Città della Statua del santo patrono che sosterà dinanzi all’ingresso del comune. Su preciso imput dei capiparanza ci sarà anche ci sarà anche la messa per gli sportivi cui parteciperà la salernitana che sarà celebrata al Duomo giovedì 17 settembre alle 19, un grande appuntamento di fede voluto da Monsignor Moretti cui è evidente il tentativo di stemperare le tensione dell’anno passato e ricoinvolgere l’intera comunità sia pure con importanti e doverosi punti fermi.
https://vimeo.com/139206136