Una festa che unisce la comunità. Così in sintesi la Città di Eboli festeggia il suo Santo patrono, San Vito che si celebra il 15 giugno, nel comune di Eboli dove sorge una chiesa a lui dedicata nei pressi del luogo dove fu sepolto, con un intenso programma di manifestazioni. Attraverso San Vito si recupera il senso di unione delle varie comunità di Eboli. Portare la statua del martire in processione significa far ritrovare gente accanto al Santo portando alla riconciliazione. Un’unità tra comunità, per compiere un cammino insieme come quello che unirà le parrocchie di Don Michele e Don Daniele, della Chiesa di Santa
Maria della Pietà e la Chiesa di San Nivola in San Vito al Sele di Santa Cecilia. La Festa patronale di San Vito che quest’anno è stata strutturata nei giorni 14-15-16 e 17 giugno è stata presentata questa mattina al Comune di Eboli dal Sindaco Massimo Cariello. Diverse le iniziative in programma che si aprirà con l’accoglienza della Statua di San Vitillo e la processione, la benedizione dei cani. Particolare il tradizionale ballo di San Vito in programma venerdì 15 giugno alle ore 21 in piazza della repubblica, legato alla tradizione, per invocare e scongiurare il morso di bestie velenose o idrofobe , mentre a chiudere il programma dei festeggiamenti civili sarà il concerto dei Matia Bazar.