Quattro nuove sale operatorie attrezzate con strumentazioni di altissimo livello, spazi adeguati su un unico livello, il primo piano dell’Ospedale Maria Santissima Addolorata di Eboli che rispondono alle esigenze dei pazienti e degli operatori.
Nella parte storica dell’ospedale sorto in un ex Convento del 13° secolo, nei prossimi giorni si potrà contare su una struttura con percorsi differenziati per pazienti ed operatori sanitari con tecnologie moderne, con tavoli operatori multidisciplinari dedicati alla chirurgia, ortopedia, otorinolaringoiatria, oculistica e odontoiatria con aree di recovery room per 8-10 ore per monitorare il paziente nel post intervento.
E’ stato affidato al governatore della Campania Vincenzo De Luca questa mattina il taglio del nastro del nuovo blocco operatorio dell’ospedale di Eboli, alla presenza, della Dirigenza ospedaliera e dei vertici dell’Asl di Salerno.
Il taglio del nastro di stamani del nuovo blocco operatorio è stata occasione per il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, per affrontare il tema dell’autonomia differenziata in seguito alla decisione della Corte Costituzionale. De Luca ha sottolineato che la sentenza ha svuotato la legge Calderoli, sottolineando la necessità di rivedere l’intera legge e mettendo in dubbio la sua efficacia futura. La Regione Campania ha guidato la battaglia contro l’autonomia differenziata per difendere la sanità e la scuola pubblica ha ribadito il governatore rispondendo alle domande dei giornalisti rimarcando la necessità di garantire le stesse cure e le stesse risorse sanitarie ai cittadini italiani, con lo stesso numero di medici ogni mille abitanti.