SANITA’: I PM CHIEDONO PROCESSO PER COSCIONI

Enrico Coscioni, il cardiochirurgo salernitano, consulente in materia sanitaria del presidente della Regione Vincenzo De Luca, rischia il processo per presunte pressioni su tre manager della sanità campana affinché dessero le dimissioni e consentissero così la nomina di persone più gradite all’attuale governo regionale. La Procura di Napoli ha notificato a suo carico un avviso di conclusione delle indagini per il reato di tentata concussione, ora Coscioni, unico indagato, ha adesso tre settimane di tempo per chiedere di essere interrogato prima che venga formulata la richiesta di rinvio a giudizio così come chiesto dai pm al termine dell’indagine. Secondo la ricostruzione effettuata dai magistrati di Napoli, Coscioni, appena assunto l’incarico dio consulente per la sanità alla Regione Campania esercitò pressioni su tre commissari di Asl e ospedali poi concretamente dimessisi dall’incarico: Salvatore Panaro che ha lasciato l’incarico all’Asl Napoli 3, Patrizia Caputo, ex commissario straordinario dell’ospedale Cardarelli, e Agnese Iovino, ex commissario straordinario dell’Asl Napoli 2.

Autore dell'articolo: Marcello Festa