SARNO: “SALDI E RITARDI IN CAMPANIA IN ZONA DIFFICOLTA’, QUANDO POI SERVE SLANCIO” –

Una partenza strana per il saldi invernali anche in Campania, non solo con l’incognita della zona rossa. A partire da oggi 2 gennaio in alcune regioni d’Italia sono iniziati i saldi, anche se da decreto i negozi di abbigliamento e calzature rientrano nelle attività a saracinesche chiuse. Ancora incerta la data in cui inizieranno anche in Campania.

La Confcommercio ha ipotizzato un calendario provvisorio con l’avvio il 5 gennaio ma la Regione Campania ha smentito la partenza “Non c’è ancora la data di inizio dei saldi”.

La Regione ha fissato proprio per lunedì 4 gennaio una riunione con le associazioni di categoria per decidere la data. Se il Covid ha mandato in ginocchio l’economia soprattutto del comparto moda e abbigliamento, le attese degli imprenditori sono rivolte alla stagione dei saldi che potrebbe favorire gli acquisti, incentivando i clienti a comprare di più ed invece questa volta viene emssa in discussione proprio l’avvio e tra le ipotesi ci sarebbe anche che i saldi possano essere rinviati a febbraio come avvenuto anche in altre regioni.

“Un paese che fa scelte irrazionali, che non comprende le esigenze dei commercianti, delle attività produttive. Sembra quasi una presa in giro far partire i saldi quando i negozi sono chiusi, piuttosto che adottare provvedimenti che possano dare slancio al commercio in un momento di forte crisi legata alla pandemia”. Così l’avvocato salernitano Michele Sarno, candidato sindaco della città di Salerno.

Autore dell'articolo: Barbara Albero