191 migranti, recuperati in mare con cinque operazioni di salvataggio dei giorni scorsi, sono sbarcati questa mattina nel porto di Salerno intorno alle 7.30 a bordo della Geo Barents, la nave di Medici Senza Frontiere.
A bordo della nave attraccata sulla banchina del Molo Manfredi , per il 36esimo sbarco dal 2014, il quarto di quest’anno, è stata allestita la macchina dell’accoglienza coordinata dalla Prefettura di Salerno. Tra i 191 migranti presenti a bordo tre donne e 23 minori non accompagnati.
12 le urgenze sanitarie segnalate, una ventina i casi di scabbia presenti a bordo dove non mancano anche ustioni diffuse anche se non sembrano esserci situazioni di particolare rischio a livello socio-sanitario per quanto riguarda gli adulti.
E’ stato il prefetto di Salerno, Francesco Esposito, presente sulla banchina del porto di Salerno insieme al questore Giancarlo Conticchio a spiegare numeri e gestione dell’accoglienza della nave Geo Barents, precedentemente assegnata al porto di Civitavecchia, mentre a bordo della nave gli agenti della squadra mobile di Salerno avevano iniziato le attività investigative. Tutti i migranti sono stati trasferiti presso il centro di prima accoglienza di via Dei Carrari nella zona industriale di Salerno dove sono scattate le procedure di accoglienza e controllo con l’identificazione ed il fotosegnalamento.
Non è passata inosservata durante la discesa a terra dei migranti anche una persona con problemi di deambulazione con una sedia a rotelle. Già definita anche la ripartizione nei centri di accoglienza: la maggior parte dei migranti, dei minori non accompagnati resterà in Campania, mentre 66 saranno trasferiti nelle province del Lazio.