Si chiamava Marcello Panariello, il giovane morto ieri sera a Scafati per un incidente stradale che si è verificato nei pressi della strada Statale 268. Aveva 22 anni, era alla guida della sua moto quando in via Lo Porto per cause ancora da verificare si è scontrato con un’automobile. Mentre per il giovane Marcello Panariello, l’impatto è stato fatale per le gravi ferite riportate nell’impatto che lo hanno portato alla morte quasi sul colpo, per l’amico che viaggiava sulla moto con lui è stato necessario il ricovero in ospedale.
Un tremendo incidente costato la vita a un giovane dell’agro che si aggiunge dopo poche ore alla morte del 35enne poliziotto Michele Avella provocata dall’incidente ieri mattina a Cava de’ Tirreni.
Al dolore per la morte di Marcello Panariello la rabbia per la dinamica dell’incidente. L’impatto mortale è avvenuto contro un’automobile che era stata rubata a Cava de’Tirreni qualche sera prima, auto guidata da due napoletano già noti alle forze dell’ordine che sono invece fuggiti facendo perdere le loro tracce, per poi costituirsi qualche ora più tardi presso la stazione dei Carabinieri di Torre Annunziata. Sulla vettura era stata installata anche una targa tedesca falsa. Sono ora in corso comunque ulteriori accertamenti per chiarire l’esatta dinamica dell’incidente mortale.
La prematura scomparsa di Marcello ha lasciato sbigottita l’intera comunità scafatese; tanti i messaggi di cordoglio che hanno subito invaso la pagina del profilo social del giovane, mentre il sindaco di Scafati Cristoforo Salvati ha espresso il suo dolore e la sua vicinanza alla famiglia. Anche l’ex primo cittadino Pasquale Aliberti ha voluto ricordare il giovane Marcello Panariello.
