Si terranno il prossimo 28 novembre presso il Ris di Roma, il reparto investigazioni speciali, due ulteriori accertamenti tecnici non ripetibile per esaminare vari reperti sequestrati nel corso delle perquisizioni effettuate nell’ambito dell’inchiesta sulla scomparsa da Pontecagnano Faiano di Marzia Capezzuti. Per la 29enne si attende anche l’esito dell’esame sul DNA dopo il cadavere ritrovato a fine ottobre in un casolare abbandonato nei picentini. Dall’esame in corso presso l’ospedale di Mercato San Severino ancora non si sa nulla. In particolare, invece sono due i nuovi accertamenti tecnici richiesti dalla Procura di Salerno, guidata da Giuseppe Borrelli. Il primo, previsto nella mattinata di lunedì, a partire dalle 10, prevede un attento esame anche balistico di una pistola e 16 bossoli rinvenuti e sequestrati dai carabinieri della compagnia di Battipaglia nel corso di due precedenti sequestri. La pistola era scarica al momento del ritrovamento.
Un secondo, notificato ieri, prevede un accertamento tecnico non ripetibile per conferimento incarico al consulente informatico per l’accertamento su 3 smartphone sequestrati nella serata di mercoledì a Pontecagnano Faiano . Il consulente è sempre Roberto Merola, che deve occuparsi anche di un altro iPhone intestato ad una donna di origini straniere. Questo secondo conferimento è previsto sempre per lunedì 28 alle ore 15.