Nell’ambito delle attività di contrasto alla violenza in occasione di manifestazioni sportive, a seguito degli episodi di violenza in occasione dell’incontro di calcio Paganese – Casertana, valevole per il campionato di Lega Pro – Girone C, disputatosi presso lo stadio comunale “M. Torre” di Pagani il giorno 11 settembre 2016, dopo i tre provvedimenti Daspo emessi nei confronti di altrettanti tifosi della “Paganese”, il Vicario del Questore, Pio Amoriello, ha emesso, ai sensi dell’art. 6 della Legge 401/89 e successive modifiche, altri 17 provvedimenti di Divieto di Accesso a manifestazioni SPOrtive (DASPO) nei confronti di altrettanti tifosi della “Casertana”.
Gli accertamenti, esperiti nell’immediatezza dei fatti, e le successive indagini hanno consentito ai carabinieri della Tenenza di Pagani di accertare che i suddetti tifosi avevano partecipato attivamente a tali disordini e di denunciarli, in data 7 ottobre 2016, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Nocera Inferiore per oltraggio a Pubblico Ufficiale e violenza o minaccia nei confronti degli addetti ai controlli dei luoghi ove si svolgono manifestazioni sportive.
Per tali motivi, nei confronti di un tifoso della Casertana, 39enne, recidivo in quanto già destinatario in passato di analoghi provvedimenti, è stato emesso un provvedimento DASPO per anni 7, con prescrizione di comparizione personale.
Nei confronti di altri tre tifosi della Casertana, anche loro recidivi, è stato emesso il DASPO per anni 6 nei confronti di un 36enne e per anni 5 nei confronti di un 50enne e un 52enne, per tutti e tre con prescrizione di comparizione personale,.
Per i rimanenti 13 tifosi della Casertana, inoltre, sono stati emessi tre Daspo per anni 3, cinque Daspo per anni 2 e cinque Daspo per anni 1.