Nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Stazione di Maiori supportati dai colleghi della Compagnia di Amalfi, hanno tratto in arresto per il reato di resistenza aggravata a P.U. due giovani tifosi originari di Nola, DG.L classe 1993 e B.P. classe 1988, al termine della partita di Eccellenza disputata a Maiori, fra Costa d’Amalfi e Nola.
Dopo il match, e prima del completo deflusso dei tifosi locali, i tifosi del Nola, circa una quarantina, travisati di cappuccio e sciarpe, hanno forzato il cordone di Carabinieri in servizio di ordine pubblico ed hanno inseguito gli avversari brandeggiando le bandiere ed alcune cinture dei pantaloni, riuscendo a colpirne lievemente alcuni, prima che fossero raggiunti nuovamente dai Carabinieri, i quali sono riusciti ad isolare il gruppo dei più facinorosi, fermandone i due più pericolosi che si sono opposti con forza al controllo dei militari cercando di colpirli più volte prima di essere disarmati e bloccati per essere condotti in caserma, dove sono stati dichiarati in stato di arresto.
Dopo l’arrivo dei rinforzi della Compagnia di Amalfi, sono stati identificati ulteriori 19 tifosi la cui posizione sarà valutata sia sotto l’aspetto penale che amministrativo (DASPO).
Stamane si svolgerà il rito direttissimo a Salerno dei due arrestati.