Negli ultimi mesi molte persone hanno consultato la lista dei miglior giochi di poker gratis senza soldi incuriositi dalla recente diffusione di questa passione.
Alcuni studi recenti, svolti da esperti, hanno evidenziato come a causa del lockdown in periodo di pandemia molti hanno cercato svago nel poker online, per passare del tempo e cercare così un po’ di svago.
Esistono diversi tipi di varianti del poker, ma non bisogna dimenticarsi che se si vuole aver successo in questa disciplina non ci si può basare solo sulla fortuna, ma per diventare un giocatore vincente bisogna essere bravi ad adottare una strategia, per questo motivo esistono anche numerosi libri per imparare i trucchi del mestiere.
Si ci può poi allenare giocando gratis a poker online in vere e proprie community dove si possono incontrare diversi tipi di giocatori che sono collegati a distanza da tutto il mondo.
Cos’è il poker?
Il poker è un gioco di carte caratterizzato da una serie di combinazioni che i giocatori devono formare per vincere la mano e di conseguenza le puntate legate alla stessa.
Questa disciplina può essere considerata anche come uno sport con atleti che sono diventati dei veri e propri professionisti. La fortuna può essere un fattore ma è importante considerare il calcolo delle probabilità, il comportamento degli altri giocatori seduti al tavolo ma anche la possibilità di bluffare, termine tecnico utilizzato per descrivere situazioni nelle quali si finge di avere delle carte diverse rispetto a quelle che si tengono tra le mani.
La possibilità di collegarsi online su siti specializzati, dove è possibile scegliere se giocare gratuitamente o scommettere denaro giocando d’azzardo, ha permesso la diffusione del poker su larga scala.
Le origini del poker
Non si sanno bene quali siano le origini ma dato la somiglianza con un antico gioco persiano dal nome As-Nas è probabile che i marinai, presenti nei porti americani, lo abbiamo insegnato inizialmente ai colonizzatori francesi. Proprio dalla lingua francese deriva il nome poker che prende spunto dal termine poque, parola che tradotta letteralmente assume il termine di ingannare.
Secondo antiche testimonianze si giocava con 20 carte e 4 giocatori fino al momento in cui si è iniziato a usare le carte francesi con 54 carte divise in colori. Si diffuse durante la guerra civile americana con lo sviluppo delle prime varianti. Adesso la modalità più diffusa è senza dubbio il Texas hold’em che oltre ad essere praticata nei casinò è stata scelta per il Mondiale, le World Series of Poker, con le fasi finali che si tengono ogni anno a Las Vegas.
Le tre varianti
Si possono dividere le specialità del poker in tre grandi gruppi:
Community Card Poker: Ogni giocatore riceve un determinato numero di carte e deve usare le carte comuni disposte sul tavolo per fare i propri punti.
Draw Poker: Ogni giocatore riceve 5 carte (poker tradizionale) o più carte tutte coperte e nelle varie fasi del gioco possono avere la possibilità di scartare e ripescare delle nuove in modo da avere la possibilità di creare nuove combinazioni, diverse da quelle di partenza.
Stud Poker: I giocatori ricevono le carte alcune scoperte e altre coperte, ma non è possibile cambiarle una volta ottenute.
Texas hold’em
Il texas hold’em può essere giocato sia in maniera gratuita su vari siti specializzati o a pagamento, ma anche qui ci sono diverse opzioni.
Tutti i giocatori, di solito da 2 a 10, hanno due carte in mano e un budget uguale di partenza da gestire nelle varie puntate e fasi della partita. Il buio aumenta con il passare del tempo.
La puntata può essere senza limite, (modalità delle WSOP), limite al piatto in modo da non alzare troppo il bottino durante il preflop.
Ci può essere anche un limite fisso con le puntate bloccate per un tot di tempo o a seconda della fase di gioco.
Volendo si possono mescolare anche più stili creando la modalità mixed.