L’anno scolastico 2020/2021 comincerà, anche in Campania, il 14 settembre per concludersi il 5 giugno 2021. A comunicarlo ufficialmente sono stati il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca e l’assessore regionale alla Pubblica Istruzione, Lucia Fortini, nel corso di un incontro che si è svolto oggi a Palazzo Santa Lucia, al quale hanno partecipato anche le organizzazioni sindacali. Per la Cgil Campania hanno preso parte il segretario generale Nicola Ricci e il segretario generale Flc Cgil Campania e Napoli, Ottavio De Luca.
“Il presidente – dicono Ricci e De Luca in una nota – ha motivato il passo indietro rispetto alle iniziali intenzioni di posticipare l’apertura delle scuole successivamente all’election day fissato per il 20 e 21 settembre, con ragioni di carattere politico per allineare la Campania alle altre regioni nel lavoro preparatorio che punta ad assicurare al personale e agli alunni campani un rientro in massima sicurezza. Entro il 20 agosto, infatti, dovrà essere messo in campo un piano che prevede l’esecuzione di 180mila tamponi a tutto il personale docente e non docente, la fornitura di circa 300mila banchi singoli e di oltre 2 milioni di mascherine. Con questa decisione, la Regione Campania si allinea alle altre regioni d’Italia, nonostante le attuali linee guida fissate dal Ministero dell’Istruzione siano ancora poco chiare, scaricando su Regioni e dirigenti scolastici ogni decisione in merito alla ripresa in aula delle lezioni. Come Cgil e Flc Cgil – concludono Ricci e De Luca – condividiamo questa assunzione di responsabilità da parte della Regione Campania, auspicando la ripresa di un confronto tra la parti che porti ad un’apertura in tutta sicurezza delle scuole in Campania”.