Niente scuola oggi per i bambini della IV A della scuola elementare Gatto di Salerno. Una forma di sciopero con la quale i genitori hanno palesato la loro contrarietà alla riorganizzazione delle attività didattiche post Covid nella scuola, accompagnando la giornata di mobilitazione con una lettera indirizzata al sindaco di Salerno Vincenzo Napoli. “Siamo seriamente preoccupati – scrivono i genitori – per come sia stata affrontata, al tempo del Covid, l’apertura dell’Istituto. Ci
riferiamo, in modo particolare, alle disposizioni che riguardano i nostri bambini. Hanno un’età media di 8-9 anni e questa drammatica esperienza del Coronavirus ha prodotto cambiamenti nelle loro vite. Necessitano dunque, per quanto possibile, di svolgere una vita regolare, fatta di ritmi certi e non alternati” si legge nella lettera. I genitori parlano di spazi stretti e di una palestra priva di finestre idonee ad arieggare correttamente, costantemente ed in maniera efficace i locali. “Per questo motivo abbiamo deciso di scioperare. I nostri figli non frequentano le lezioni e stanno perdendo ore importanti di studio”. Ecco le motivazioni che hanno mosso la protesta di un gruppo di genitori che ritiene che ci siano carenze e chiedono all’Asl di Salerno di effettuare verifiche. “Alla luce di quanto esposto, chiediamo un intervento da parte del Comune di Salerno e del sindaco, in qualità di responsabile delle strutture scolastiche, del dirigente Asl di Salerno per verificare la sussistenza delle autorizzazioni tecniche e sanitarie riguardanti i locali preposti allo svolgimento delle attività didattiche, alla luce delle vigenti norme anti-Covid. Se dovessero mancare, chiediamo locali adatti, anche non appartenenti al plesso Gatto, per lo svolgimento delle attività