SCUOLE: OCCORRONO 170 MILIONI DI EURO PER IL PATRIMONIO PROVINCIALE –

Con l’imminente ripresa delle attività didattiche si acutizza la preoccupazione per la sicurezza degli istituti scolastici di ogni ordine e grado del territorio provinciale di Salerno preoccupazione che spesso sfocia in allarmismo rasentando in qualche caso un vero e proprio “sciacallaggio” su tematiche assai sensibili e particolari anche in considerazione dell’utente finale del messaggio: famiglie e bambini. In Italia, come ricorda il XVIII rapporto di Legambiente (2017), oltre il 40% delle scuole presenti nelle zone sismiche 1 e 2 (Campania) sono state edificate prima del 1976, anno dell’entrata in vigore della normativa

antisismica ragion per cui è necessario monitorare con attenzione la situazione. Nonostante negli ultimi anni sia molto cresciuta a livello governativo l’attenzione sulla questione e si siano moltiplicate le risorse e le iniziative per l’adeguamento alla normativa antisismica, sono ancora molte, troppe, le azioni da intraprendere per garantire la sicurezza di docenti e studenti. Fin qui i dati, i fatti concreti, altro è poi uno stato di assoluta precarietà in cui versa buona parte del patrimonio immobiliare scolastico che andrebbe in qualche modo tutelato per farlo in maniera sistematica. Conti alla mano, sarebbero necessari 170 milioni di euro cifra imponente ma che la Regione Campania ha già messo a sistema.

Autore dell'articolo: Marcello Festa