Dalla Spal al Pisa, da domani al prossimo 29 ottobre la serie B si concede un vero e proprio tour de force. Sei giornate di campionato in un solo mese e non è che finora si sia scherzato. Da fine agosto in poi si sono già disputati sei turni di campionato, ad ottobre si giocherà ancora di più. La trasferta di Ferrara inaugura per la Salernitana il ciclo terribile: tre gare esterne e tre in casa attendono la squadra di Sannino che proprio ad ottobre ha colto in carriera i risultati migliori. L’allenatore granata spera di confermare la tradizione positiva e, proprio in considerazione del consistente numero di impegni in programma, di mettere fieno in cascina accumulando un buon bottino di punti sui 18 a disposizione. Da domani, dunque, non ci sarà tanto tempo per parlare, ma si giocherà solo. Ed in fondo ai tifosi va bene così. Per la Salernitana il calendario proporrà come momento clou il derby col Benevento del prossimo 9 ottobre. Si giocherà di domenica alle 17.30 e l’Arechi sarà il campo principale, quello a cui il resto della cadetteria guarderà con grande interesse. La settimana seguente i granata giocheranno a Brescia e per Sannino, che ha trascorso diversi anni a Varese, sarà una sorta di piccolo derby personale. Sapore di amarcord per i tifosi granata il 22 ottobre quando all’Arechi tornerà da avversario Roberto Breda, allenatore della Virtus Entella. Per l’ex capitano e tecnico della Salernitana l’accoglienza sarà sicuramente speciale. Tre giorni dopo, poi, turno infrasettimanale. La sera del 25 ottobre i granata giocheranno ad Ascoli. Il mese di ottobre si chiuderà con la gara interna contro il Pisa di un altro ex granata, quel Rino Gattuso che è rimasto legatissimo a Salerno e che riceverà solo applausi. Una chiusura da batticuore, in linea con i ritmi serrati della serie B che ad ottobre scriverà sei capitoli importanti, forse già in parte decisivi.
SEI PARTITE IN UN MESE: AD OTTOBRE SI FANNO GLI STRAORDINARI
Autore dell'articolo: Nicola Roberto
