SEPOLCRI, CHIUSO IL DUOMO: IL PARROCO DON FELICE MOLITERNO SPIEGA PERCHE’ –

La comunità dell’unità pastorale Centro Storico composta dalla Cattedrale, chiesa del Crocifisso,  dalla chiesa di Santa Lucia e dalla chiesa di Sant’Agostino vive la celebrazione del triduo Pasquale in cattedrale, dove sono state celebrate tutte le messe, compresa quella di ieri. L’ altare della deposizione erroneamente chiamato “sepolcro” presso il quale la comunità si riunisce in preghiera d’adorazione è allestito quest’anno nella chiesa di Sant’Agostino. Un cartello affisso questa mattina all’ingresso del Duomo di Salerno spiega così ai fedeli il motivo per il quale quest’anno, il primo nel quale la cattedrale di Salerno è stata unificata nella comunità ecclesiastica del centro storico con le altre chiese, è stato scelto di non allestire il tradizionale sepolcro. La porta di bronzo è chiusa anche stamani, mentre dall’ingresso secondario un nutrito gruppo di turisti, entra, per visitare la chiesa. Il sepolcro è invece stato allestito presso la chiesa di Sant’Agostino, dove è il parroco Don Felice Moliterno a spiegarci la scelta, condivisa con la comunità ecclesiastica e soprattutto con i giovani ai quali è affidato il compito materiale di realizzare l’altare.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro