La Salernitana incassa l’ennesima sconfitta tra le mura amiche dell’Arechi. Stavolta è il Cosenza ad infliggere la punizione ai granata. 1-2 il finale con i calabresi che trovano il vantaggio con un gol di Garritano allo scadere del primo tempo. L’attacante rossoblù raccoglie un assist di Tutino e a porta vuota insacca. Nella ripresa i granata trovano il pareggio con un tap-in di Rosina lesto a fiondarsi su una corta respinta del portiere Saracco su tiro di Calaiò. Il Cosenza va più volte vicino al gol del vantaggio ma l’estreamo granata Micai fa buona guardia. Al 90′ Palmiero dal limite dell’area indovina l’angolino dfacendo calare il gelo sull’Arechi. Situazione critica per la Salernitana che rimane quintultima a quota 38, pari con il Livorno, a +3 sul Venezia quartultimo e a +4 sul Foggia terzultimo (ma con due partite da giocare). Contro i veneti ha gli scontri diretti a favore. Ora il rischio retrocessione è concreto.
SALERNITANA – COSENZA 1-2
Marcatori: 44′ pt Garritano (C), 18′ st Rosina (S), 45′ st Palmiero (C).
SALERNITANA (3-4-1-2): Micai; Mantovani, Schiavi (43′ st Jallow), Lopez; Casasola, Minala (37′ st Akpa Akpro), Di Tacchio, Memolla (1′ st Mazzarani); Rosina; Djuric, Calaiò. A disp. Vannucchi, Odjer, D. Anderson, Vuletich, Gigliotti, Migliorini, Volpicelli, Orlando, A. Anderson. All. Gregucci
COSENZA (3-5-1-1): Saracco; Capela, Schetino, Legittimo (6′ st Dermaku); Bittante, Bruccini, Palmiero, Trovato (1′ st Embalo), D’Orazio; Garritano; Tutino (20′ st Sciaudone). A disp. Perina, Sueva, Mungo, Maniero, Izco, Baez. All: Braglia
Arbitro: Francesco Guccini di Albano Laziale (Macaddino / Marchi). IV uomo: Valerio Marini di Roma 1.
Ammoniti: D’Orazio (C).
Note: Spettatori 5569 di cui 662 ospiti. Angoli: 0-6. Recupero: 1’pt e 6′ st. Al 37′ st espulso Gregucci per proteste.