SERIE B: L’ANALISI DEL PROSSIMO TURNO

Entra nel vivo la Serie B 2018/209. Gli ultimi mesi di campionato si annunciano più infuocati che mai e ricchi di sorprese. Al momento la classifica si è allungata, cominciando a dare le prime idee sul tipo di campionato e sugli obiettivi che dovranno perseguire le singole compagini. La lotta per la promozione diretta in A e quella per non finire nella zona retrocessione si stanno facendo sempre più emozionanti e combattute.

Al momento al comando c’è il Brescia a quota 50 punti, seguito dal Palermo a quota 49 punti e dal Verona fermo a 46 mentre la Salernitana è a quota 34 punti con un buon vantaggio sulla zona retrocessione.

La classifica marcatori del campionato cadetto è guidata in solitaria dal bomber del Brescia, Alfredo Donnarumma. Sul podio anche Leonardo Mancuso (Pescara) e Massimo Coda (Benevento). Appena fuori dal podio invece il duo La Mantia, a quota 11 gol in campionato. Il bomber di Marino è seguito da Verre, autore di 10 gol.

Il prossimo turno

La prossima giornata è sicuramente molto interessante sia per le zone alte della classifica che per la zona salvezza. Guardando i pronostici sulla Serie B di Bottadiculo.it notiamo che effettivamente i match su cui è possibile fare una puntata sono davvero tanti. Prima di tutto analizziamo la sfida che vedrà impegnata la Salernitana con il Venezia. Nella sfida contro i lagunari mister Gregucci dovrà fare a meno di Emanuele Calaiò, alle prese con un fastidioso problema al polpaccio. Dopo la sconfitta di Livorno, la Salernitana potrà preparare con tutta calma la sfida casalinga contro il Venezia. I lagunari sono attesi sabato 30 marzo, ore 15, all’Arechi.

Una gara fondamentale per l’undici di Gregucci che rischia di essere risucchiata nei bassifondi della classifica. I veneti, infatti, sono staccati di sole sei lunghezze e hanno una partita in meno rispetto ai granata. Contro la formazione da poco passata nelle mani di Serse Cosmi, intanto, la Salernitana dovrà fare a meno anche dell’attaccante Lamin Jallow.

In casa Brescia si respira aria di ottimismo in vista del rush finale. In effetti le Rondinelle, pur senza giocare, non solo hanno conservato il primato, com’era già previsto, ma non sono più raggiungibili nemmeno dal Lecce, che è stato fermato sul pari a Crotone. I giallorossi devono recuperare ancora un incontro (con l’Ascoli), ma, a questo punto, anche vincendolo si porterebbero a -2 dalla squadra di Corini che viene ora seguita ad una sola lunghezza di ritardo dal Palermo. Per quel che riguarda la terza posizione, che è senza dubbio quella dalla quale bisogna guardarsi maggiormente visto che le prime due indistintamente aprono le porte della serie A, la compagine biancazzurra ha potuto seguire la conferma dell’Hellas Verona, ma anche le frenate di Pescara e Benevento.

Mister Corini può guardare al prossimo impegno, previsto per sabato 30 marzo con il Foggia, con la fondata speranza di svuotare l’infermeria e presentarsi alla volata finale (a questo punto mancano nove partite) a pieno organico. Per il momento il Brescia, che venerdì giocherà l’amichevole di lusso con gli svizzeri del Lugano ad Ospitaletto in occasione della intitolazione ufficiale dello stadio del suo paese a Gino Corioni, deve valutare le condizioni di diversi giocatori. A questi si è aggiunto Martinelli che è uscito malconcio dall’amichevole che si è giocata la settimana scorsa a Orzinuovi.

Il Palermo, a differenza del Lecce, ha approfittato del turno di riposo della capolista Brescia per avvicinare la vetta. I rosanero si impongono 4-1 al Barbera sul fanalino di coda Carpi e salgono a quota 49 punti, ad una sola lunghezza dai lombardi. Mattatore del match Nestorovski con una doppietta, agli emiliani invece non basta il momentaneo 2-1 di Mustacchio ad evitare la quindicesima sconfitta stagionale e l’ultimo posto in classifica. La squadra rosanero ha ripreso la preparazione in vista della partita di campionato contro il Cosenza, gara in programma sabato 30 marzo alle ore 15.00 allo stadio “San Vito-Gigi Marulla“. Gli uomini allenati da Roberto Stellone sosterranno una seduta di allenamento a porte chiuse. Un turno, quello contro il Cosenza, che si presenta molto duro per il Palermo ma che deve essere sfruttato in maniera positiva dagli uomini rosanero per non perdere contatto con la capolista Brescia. Per questo motivo mister Stellone sta lavorando molto sulla testa dei giocatori in questi giorni di preparazione.

Autore dell'articolo: Redazione