SGOMINATA BANDA DELLE RAPINE

La base operativa era nel quartire partenopeo di Scampia ma i componenti della banda specializzati in rapine in uffici postali erano distributi tra la Campania e l’Umbria.
Sette pregiudicati, ritenuti responsabili di associazione per delinquere finalizzata alle rapine, sono i destinatari di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Salerno su richiesta della Procura di salerno. L’ operazione è partita dai carabinieri del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore che, supportati da quelli del Comando Provinciale di Napoli e del Comando Compagnia carabinieri di Foligno, hanno smantellato la banda di rapinatori di uffici postali. Questa mattina, a Napoli, Crispano, Sarno e Foligno un centinaio di carabinieri hanno eseguito anche numerose perquisizioni domiciliari arrestando sette persone.
Si tratta di Giovanni Perrotta, 44enne di Napoli; Sabatino Perrotta, 41enne din Napoli; Luca Perrino, 40enne di Napoli, Salvatore Di Tota, 43enne di Napoli; Carmine Giordano, 45enne di Crispino (Napoli), arrestato a Foligno. Agli arresti domiciliari i due salernitani Pasquale Robustelli, 52enne di Sarno e Ferdinando Manzo, 59enne di Sarno.
Le indagini sono state avviate dai militari del Reparto territoriale di Nocera Inferiore nell’agosto scorso quando la banda aveva rapinato l’ufficio postale di Matierno: rapina nel corso della quale era rimasta ferita in maniera non grave una donna. Il gruppo criminale era dedito a rapinare uffici postali ed istituti di credito e aveva la base operativa nel quartiere partenopeo di Scampia. grazie alle indagini dei carabinieri che erano sulle tracce dei pregiudicati è stato inoltre possibile evitare che venissero portati a segno altri colpi che il gruppo aveva pianificato in provincia di Napoli. Sono in corso ulteriori approfondimenti investigativi – ha sottolineato in una nota il procuratore di Salerno, Corrado Lembo – utili ad accertare il coinvolgimento dei sette in altre rapine consumate non solo nel Salernitano ma anche in altre località italiane.

Autore dell'articolo: Redazione