SI FINGONO CARABINIERI E GLI SVUOTANO LA CARTA POSTEPAY, VITTIMA UN 25ENNE SALERNITANO

Un 25enne di Casalbuono ha subito una truffa di alcune migliaia di euro asportate dalla propria carta PostePay. Tutto ha inizio nelle scorse settimane quando all’ufficio anagrafe del Comune di Casalbuono perveniva una Pec su carta intestata di una Stazione dei Carabinieri di Roma in cui, a seguito di un’indagine nei confronti del 25enne, veniva richiesto di inviare uno stato di famiglia, il certificato di residenza del giovane. Data la conoscenza con il padre del giovane, alcuni dirigenti dell’ufficio del comune Dianese hanno pensato bene di allertarlo. Immediato il riscontro del genitore presso la locale caserma dei carabinieri sull’effettiva esistenza di un’indagine a carico del figlio, cosa naturalmente poi smentita. Nonostante tutto, poichè intanto dagli uffici del Comune di Casalbuono erano stati inviati i documenti richiesti, il truffatore è riuscito a falsificare i documenti del 25enne ed a cambiare il pin della Poste Pay, riuscendo così ad eseguire alcuni prelievi in degli sportelli di Campobasso e Benevento e svuotando il conto. Sull’accaduto indagano gli agenti dell polizia postale.