SI STA SOTTOVALUTANDO IL RISCHIO PER OPERATORI E UTENTI DELLA RIABILITAZIONE

“Spiace dover rilevare che in regione i funzionari che dovrebbero aiutare il Presidente ad affrontare il momento di crisi per l’emergenza COVID 19 – afferma il Segretario Generale della CISL FP di Salerno Pietro Antonacchio – stanno sottovalutando il problema e il rischio biologico per la salute dei lavoratori quotidianamente impegnati nei servizi riabilitativi e sociosanitari a favore di persone anziane e/o disabili. Il nostro Segretario Regionale – Lorenzo Medici – ha inoltrato una nota chiedendo massima attenzione sulla materia. Chiudere le pizzerie da asporto e non disporre la chiusura di quelle strutture che benchè non rientrino tra quelle di emergenza ed urgenza presentino condizioni che non permettono di poter mantenere, nei contatti sociali, una distanza interpersonale di almeno un metro sta a significare che coloro che dovrebbero badare alla tutela della salute regionale non conoscono cosa significa trattare utenti inseriti in progetti riabilitativi la quasi totalità dei quali prevede un contatto diretto senza il quale sarebbe impossibile trattarli. Ma mentre lo staff regionale studia il problema altri agiscono. Sono certo che De Luca qualora il problema gli venga posto in maniera chiara saprà adottare la giusta soluzione. Di una cosa sono certo che questa emergenza sta facendo emergere la giusta dimensione valoriale di competenze di chi governa il settore poiché è nei momenti di crisi che si possono soppesare capacità ed intelligenza. Mentre altre regioni fanno in Campania si continua a disporre provvedimenti settoriali senza una visione concreta e globale. Tutti siamo marinai col mare calmo – conclude Pietro Antonacchio.

Autore dell'articolo: Barbara Albero