Fiaccole accese, il silenzio come forma di protesta, commozione e vicinanza alla famiglia di Maria Rosa Troisi, la donna che mercoledì pomeriggio è stata uccisa a coltellate dal marito, Marco Aiello, nella loro abitazione in zona Lago a Battipaglia. Con un lungo corteo partito da Piazza Amendola per raggiungere poi Piazza Aldo Moro tante persone ieri sera a Battipaglia sono scese in strada per essere vicini alla famiglia e per protestare contro la violenza sulle donne. Fiaccole tra le mani con una luce di speranza per l’iniziativa promossa dall’Amministrazione comunale guidata dalla sindaca Cecilia Francese e dalle associazioni che aderiscono alla Commissione Pari Opportunità, ha visto la partecipazione tra gli altri del parroco della chiesa Santa Maria della Speranza, don Vincenzo Sirignano, e tantissime persone, soprattutto donne. Anche i commercianti hanno abbassato le saracinesche spegnendo le luci al passaggio del corteo.
