SIRENE TURCHE PER SIMY: SERVE LA CESSIONE –

Cose turche, magari. Cosa non si farebbe pur di liberare uno slot extracomunitario con una cessione all’estero a titolo definitivo che darebbe la possibilità di spendere lo slot in entrata con un acquisto. Nwankwo Simy, reduce da sei mesi senza sussulti al Parma, riscattato per sei milioni di euro dalla Salernitana al termine della scorsa stagione, è da tempo sul mercato. Il trasferimento in un altro club italiano resta una possibilità (Bari ancora interessato), ma è all’estero che la società granata spera che il nigeriano possa fare gol. Dopo qualche abboccamento con società nordamericane, ora ci sarebbe la pista turca in prima battuta. Il Gaziantep si sarebbe mostrato interessato all’acquisto del cartellino del nigeriano, certamente non alla cifra spesa solo poche settimane fa dalla Salernitana, ma una eventuale cessione a titolo definitivo offrirebbe alla società granata una grande opportunità. Già liberato uno slot con l’addio di Mikael, la Salernitana al momento potrebbe operare solo in prestito. Si perfezionasse l’addio a titolo definitivo di Simy, per il quale si valutano anche soluzioni arabe, la società di Danilo Iervolino avrebbe maggiori margini di manovra. Per il centrale Kouyaté del Metz, ad esempio, l’opzione del prestito non era certo la più praticabile. Un eventuale acquisto a titolo definitivo, invece, metterebbe la società granata nelle condizioni di bussare con argomenti più convincenti alla porta del club transalpino. Il diesse De Sanctis monitora la situazione ed attende sviluppi sul fronte Simy. Nicola attende rinforzi in ogni reparto e questo lo ha fatto intendere chiaramente dopo il triangolare di sabato scorso. Il trainer piemontese ha indicato i ruoli da coprire. Difesa, fasce e centrocampo, infine l’attacco dove sembra rispuntare l’idea Dia, in uscita dal Villarreal.

Autore dell'articolo: Redazione