SOGET: OPPOSIZIONE ALL’ATTACCO… ANCHE DEL SINDACO –

Opposizione unita e all’attacco per chiedere l’annullamento degli accertamenti inviati all’indirizzo dei cittadini salernitani per Tarsu e Tares,  perchè il potere spetta al Comune di Salerno e non alla Soget. Riunione questa mattina a Palazzo di Città nelle stranze dei gruppi consiliari dove i consiglieri comunali Roberto Celano, Peppe Zitarosa, Raffaele Adinolfi, Damiano Stasi e Antonio Cammarota hanno tenuto una conferenza stampa per produrre un documento congiunto e chiedere al sindaco di Salerno di costituire una commissione paritetica di garanzia e di sospendere gli accertamenti ristabilendo il corretto rapporto tra cittadino e istituzioni. Una riunione molto accesa a palazzo di città che porta i consiglieri comunali a farsi carico della situazione in cui si trovano 11881 contribuenti che si sono visti recapitare lo scorso mese accertamenti per i quali così come dichiarato
in data 31 dicembre dall’avv. Anna Attanasio, dirigente del Settore Tributi del Comune di Salerno, è stata approvata l’emissione delle cartelle ma non è stato posisbile procedre ad effettuare veriFiche a campione. La riunione di stamani ha fatto registrare anche toni accesi con lo stesso primo cittadino Vincenzo Napoli quando i consiglieri comunali hanno chiesto di essere ricevuti ma un lunga attesa avrebbe fatto volare paroloni nella zona antistante la stanza del primo cittadino. Il sindaco Napoli ha assunto l’impegno di riconvocarli lunedì per discutere della questione Soget frattanto il centro destra ha chiesto l’annullamento di tutti i 36 mila  accertamenti della Soget inviati fino ad oggi pensando anche di far ricorso alla magistratura. Il tentativo forzato di  ingresso nella stanza del primo cittadino è stato stigmatizzato da una nota firmata da un gruppo di consiglieri bipartisan che hanno accusato i colleghi di un atto di scorrettezza istituzionale.