Sempre peggio. Pubblicando la consueta classifica di tutte le province italiane in base ad alcuni parametri tra cui la ricchezza pro capite, il lavoro, l’ambiente ed il funzionamento della giustizia, il Sole 24 Ore ha pesantemente bocciato la provincia di Salerno, sprofondata oltre il 100mo posto, dunque – parametrio alla mano – tra le meno vivibili in Italia. Classifica alla mano la provincia di Salerno si piazza al 105esimo posto perdendo perdendo altre due posizioni rispetto allo scorso anno e in generale confermando un trend al ribasso che l’ha fatta scivolare dal 93mo posto occupato appena 4 anni fa alla posizione attuale. Complessivamente male la Campania con Benevento che occupa la 95esima posizione e comunque in calo di nove posti, Avellino al 102mo posto, Napoli stabile in 107esima posizione, mentre Caserta perde altre due posizioni, precipitando all’ultimo posto. La classifica nazionale, invece, è guidata da Belluno. Critico il senatore di Fratelli d’Italia Antonio Iannone, già presidente della Provincia di Salerno all’epoca dell’avvicendamente interno con Edmondo Cirielli. “Le classifica sulla vivibilità del sole 24 ore – sottolinea Iannone – è veramente impietosa. In particolare la Provincia di Salerno sprofonda al 105esimo posto perdendo ulteriori 2 posizioni rispetto allo scorso anno mentre 2014, quando la Provincia era amministrata da Fratelli d’Italia, erava risalita al 93esimo posto. Dopo tre anni di guida PD alla Regione e alla Provincia è tutto allo sfascio: è emergenza lavoro, emergenza sanità, emergenza rifiuti, emergenza trasporti”.
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