Alle ore 21.40 di ieri sera, in via Settimio Mobilio, i poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Salerno, costantemente impegnati nella lotta all’odioso fenomeno dello spaccio di sostanza stupefacente che sempre più spesso coinvolge giovanissimi, ha tratto in arresto i salernitani A.A., di anni 39, pregiudicato, ed il nipote S.F., incensurato, di anni 19, in flagranza di reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacente, trovati in possesso di gr. 160 di cannabinoidi, di gr. 0,196 di cocaina, e della somma di 140 euro, quale sicuro provento dell’attività illegale, nel mentre erano a bordo della loro autovettura.
La conseguente perquisizione domiciliare consentiva di rinvenire un bilancino di precisione ed ulteriore materiale utile al confezionamento della sostanza stupefacente, che, unitamente alla sostanza ed al danaro rinvenuto in precedenza, venivano debitamente sequestrati.
I due arrestati, su disposizione dell’A.G. competente, venivano condotti temporaneamente presso le rispettive abitazioni in regime degli arresti domiciliari in attesa del giudizio per direttissima che verrà celebrato nella mattinata di domani 02 p.v. innanzi al Tribunale di Salerno.